Partecipazione attiva questa mattina al SEARCH, per il secondo appuntamento dedicato al commercio e all'innovazione, organizzato dall'associazione Urban Center e il Comune di Cagliari, in occasione dell'ultimo atto della mostra “Quando tutto era sotto casa”. Il tema di discussione si concentra sugli aspetti principali che animano il commercio del presente e quelli previsti per il commercio del futuro. Un incontro-tutorial per tutti coloro che desiderano o sentono il bisogno di capire quale rapporto si stia creando tra web e marketing e quali sono le potenzialità ancora inespresse, i punti di forza e gli errori da evitare, ed imparare gli strumenti e le funzioni principali da sfruttare per avere successo in questa nuova dimensione.

“Perchè siamo qui?” Alessandro Vagnozzi, presidente della web agency jservice ed esperto in strategie di comunicazione web per i diversi settori del mercato, apre l'incontro con una domanda provocatoria che stimola subito alla riflessione e al dibattito. L'era digitale ha portato con se una serie di cambiamenti non trascurabili, sopratutto per quanto riguarda l'utenza, in forte crescita negli anni con numeri che risultano anche solo difficili da leggere, e la promozione on line di prodotti e servizi. La sfida principale sotto questo aspetto è capire come gestire azioni di pubblicità, visibilità e vendita per le specifiche aree del mercato, utilizzando gli svariati strumenti che il mondo del web oggi offre.

“Quali sono gli strumenti per l'azienda?” Il piccolo esercente, il direttore, il proprietario del negozio deve pensare che nel web il pubblico da raggiungere è vasto e variegato e per intercettarlo in modo ottimale, efficace e diretto sono richieste abilità e competenze specifiche. Alla base di una strategia forte bisogna sempre posizionare gli strumenti adatti, giusti per compiere un'azione intelligente e che raggiunga l'obiettivo prefissato; subito dopo è indispensabile capire come utilizzare al meglio il materiale che abbiamo a disposizione per strutturare tutti gli step successivi.

Un sito web istituzionale, un negozio on line, social media, email, motori di ricerca, portali, forum e blog sono le nostre armi da battaglia, una volta acquisite “Cosa succede quando le utilizziamo?”, il sito web deve essere centrale, il focus principale per una buona campagna di promozione marketing, gli altri mezzi devono essere agenti correlati dove le attività di posizionamento sono tutte finalizzate a portare il cliente direttamente al sito web ufficiale, creando traffico localizzato. Fatto questo “ Il sito è pronto ad accogliere gli utenti?” possiamo saperlo grazie a strumenti come, Google analytics, che compiono analisi specifiche considerando tutti i più importanti parametri per valutare quanto il nostro sito sia in realtà performante, quale è il tasso di conversione, il rapporto tra numero di visite e vendite effettive, numero di visite e interazioni. Questa semplice variabile determina il reale successo di un sito web orientato alla vendita e alla promozione di un prodotto per il mercato.

Mediamente su 100 utenti che entrano in un sito web il 99,5% scappa senza lasciare nessuna traccia della sua visita, questo avviene perché la maggior parte di essi, malgrado una grafica bellissima, non si concentrano sui contenuti, sull'usabilità effettiva, sulla capacità di restituire all'utente quello che richiede, quello che vuole e che sta cercando. Oggi le persone vogliono acquistare in modo facile e immediato, vogliono soluzioni pronte all'uso e convenienti, vogliono contenuti pensati per loro.

“Allora come avere successo on line?” la strategia vincente deve puntare sul contenuto, declinato su tutti i mezzi, e soprattutto alla cura del pubblico, di quelli che non dobbiamo più chiamare utenti, ma persone, perchè dietro i device e i computer ci sono comunque persone fisiche e diverse tra loro per esigenze, abitudini, gusti e personalità, e se l'intento è quello di arrivare, di comunicare di promuovere per ricevere una risposta, dobbiamo prendere consapevolezza e agire catturando le loro particolarità.

Se è vero che i migliori tools per accrescere l'efficacia del fare mercato nel web sono il buon senso e la sperimentazione, i due esempi di successo rappresentati dalle startup innovative Boteega, il mercato on line legato all'agroalimentare, e Promupped, la piattaforma web che permette all'utente di promuovere autonomamente i propri prodotti in modalità flash, hanno fatto da “maestri” nel chiarire le linee principali che, in un contesto territoriale come il nostro, è opportuno attuare fin da subito per ché per generare la conversione del cliente ci vuole coraggio, investimento e fiducia.