Non è stata esattamente la gara che Gianfranco Zola si sarebbe aspettato, ma al triplice fischio l'allenatore del Cagliari non può che essere stato soddisfatto per un pareggio che permette alla sua squadra di riprendere la marcia verso la salvezza dopo le due sconfitte di fila.

Il rammarico resta grande perché, dopo essere andati in vantaggio con una prodezza balistica di Donsah al 35' del primo tempo, i rossoblù non sono riusciti a gestire e probabilmente non hanno fatto nemmeno in tempo a realizzare di aver piazzato un colpo da potenziale ko, che sono stati subito raggiunti dal Torino con El Kaddouri. Nello stesso minuto i padroni di casa hanno trovato la rete dell''uno a uno che poi è stato anche il punteggio definitivo di un incontro che ha visto andare i sardi in affanno in più diuna occasione.

A togliere parecchie castagne dal fuoco è stato ancora una volta il gigante serbo Brkic che ha detto no agli attaccanti granata. Una gara sofferta durante la quale, però, il Cagliari avrebbe potuto segnare ancora se Sau avesse di nuovo la mira dei giorni migliori.

L'attaccante ha sprecato una ghiotta occasione a metà ripresa ma alla fine il Torino non ha segnato di nuovo quindi è arrivato un pareggio sul quale alla vigilia tutti avrebbero messo la firma.

Il vero dramma, però, è stato il successo del Chievo sulla Sampdoria  che ha rimesso tutti in discussione: dall'Atalanta all'Empoli passando appunto per il Chievo e per il Verona. Una lotta disperata per evitare la terz'ultima piazza in classica attualmente occupata dal Cagliari che nonostante il punto non ha migliorato la sua situazione.

E il calendario non concede certo sconti visto che all'orizzonte ci sono, si, due partite in casa ma gli avversari saranno di tutto rispetto tanto che in una settimana i rossoblù si giocheranno una grande fetta di salvezza. Si comincia, in positicipo, lunedì 23 contro l'Inter e si prosegue domenica 1 marzo contro il Verona. Due ospiti d'eccezione al Sant'Elia alle quali il Cagliari spera di giocare un brutto scherzo per riportarsi in acque più tranquille in classifica.