Il Comune di Cagliari presenta la sua proposta di Capodanno 2014/2015, proseguendo sulla linea delle precedenti edizioni che hanno visto l'affermarsi con successo del Capodanno diffuso.
Un ultimo dell'anno che conferma alcune location degli anni precedenti, come Il Bastione di Santa Croce in Castello, Piazza San Sepolcro in Marina e Piazza Yenne, e viene ospitato per la prima volta nella ritrovata Piazza Palazzo in Castello, senza dimenticare la Municipalità di Pirri, che vanterà diversi appuntamenti distribuiti su tre giornate, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari (20 dicembre gruppo Jazz presso la Casa Campidanese Saddi-Grippo, 28 Dicembre Coro di Voci Bianche presso la Chiesa di San Pietro Apostolo, 6 gennaio Quartetto d'archi presso La Vetreria).
Un'offerta varia di alto profilo artistico e di basso impatto economico.
Barbara Argiolas, Assessore al Turismo e alle Attività produttive, ha illustrato il progetto Capodanno 2015, creato da Massimo Mancini direttore artistico di Cagliari-Sardegna, il cui mandato scade il 31 dicembre 2014, ed ha sottolineato la continuità naturale col progetto di Cagliari Capitale della Cultura, mentre Enrica Puggioni, Assessore alla Cultura, ha ricordato l'opportunità di poter contare su un Project Manager senza alcun costo aggiuntivo.
Ecco nascere allora un Capodanno all'insegna dell'innovazione di respiro europeo.
Un Capodanno che come ha ribadito Emilio Montaldo, presidente della Commissione consiliare per lo Sviluppo economico e Turistico, è all'insegna della condivisione e della partecipazione attiva dei partecipanti.
L' offerta artistica è poliedrica e cerca di avvicinare tutte le fasce d'età e i gusti della cittadinanza.
Il filo conduttore sarà sempre la musica, ma arricchita anche dalle incursioni della Video Mapping, nuova frontiera dell’arte e della tecnologia che consiste nel proiettare “immagini” digitali sulle facciate degli edifici ottenendo spettacolari effetti di proiezione 3D.
Piazza Palazzo sarà protagonista sia il 31 dicembre 2014 che il pomeriggio del 1 gennaio 2015 con delle sperimentazioni sonore e visive del gruppo inglese KMA CONGREGATION, che proietterà le immagini utilizzando una speciale telecamera termica di origini militari, che è sensibile agli spostamenti del pubblico; gli artisti rielaboreranno “le proposte” dei presenti che diventano parte attiva delle performance.
Pubblico attivo anche in Piazza San Sepolcro, dove Cristina Rizzo e DJ PALM WINE presenteranno Bolero Rapsody, un percorso coreografico che si sviluppa dal famoso Bolero di Ravel.
Il Bastione di Santa Croce sarà la casa dello Swing, attraverso atmosfere musicali ricreate dalla Swing Band, e dall'animazione che coinvolgerà il pubblico con piccoli “accessori” che li inquadreranno cronologicamente all'epoca dello Swing Time.
Il Capodanno 2015, nasce all'insegna dell'innovazione, ma continua la tradizione del Low Budget, l'intera operazione ha un costo di 150.000,00 euro.
Tutte le piazze coinvolte brinderanno alla mezzanotte in compagnia degli artisti coinvolti, ma mentre tutti proseguiranno fino alle 2.00, Piazza San Sepolcro alla Marina chiuderà i battenti in anticipo per ovvie questioni di ordine pubblico.
Come di consueto, il pubblico potrà spostarsi nella vivace Piazza Yenne che sarà animata da Les Tambours du Bronx, gruppo di percussionisti francesi che uniscono alla tradizione delle percussioni africane, la rabbia delle periferie industriali mediate attraverso la musica.
Il Sindaco Massimo Zedda, in chiusura ha ricordato l'importanza di trascorrere il Capodanno in modo allegro, usufruendo dell'offerta diffusa ed evitando l'uso dei botti.
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