Reportage

Tra bilanci di iniziative già in atto, e in attesa di conoscere quali saranno i futuri piani per la città, un “viaggio” che illustra la mobilità sostenibile cittadina.

Quando si parla di mobilità sostenibile non basta limitarsi a pensare che essa consista in una semplice diminuzione delle emissioni di gas nocivi nell'aria, si deve ragionare in maniera più ampia, per un discorso che va ad abbracciare tutto ciò che riguarda l'impatto ambientale, sociale ed economico generato dall'abbondanza di veicoli privati.

E proprio questi  problemi vengono affrontati, con occhio attento, dall'amministrazione cagliaritana, che cerca con di sensibilizzare il cittadino e fornire servizi efficienti e integrati tra di loro, facendo registrare ottimi risultati. Negli ultimi anni iniziative come la pedonalizzazione di vaste aree della città, il lancio della metropolitana leggera, del servizio di Bike Sharing con la costruzione di piste ciclabili, hanno dato ai cittadini la possibilità di spostarsi liberamente per città, rimanendo in linea con i principi della mobilità sostenibile.

Ma non è tutto; il Comune di Cagliari mira ad un'implementazione e al miglioramento delle strutture esistenti, proponendo, ad esempio, un potenziamento del Bike Sharing; infatti, dopo il grande successo ottenuto in questi tre anni di attività, si è deciso di fornire un servizio in più ai cittadini, con l'introduzione di sei nuovi punti-bici e l'aggiunta al parco bici del comune di mezzi elettrici, che faciliteranno notevolmente gli spostamenti dei cagliaritani.

Il progetto di rendere Cagliari una città da riconsegnare ai cittadini rimane uno dei punti fermi dell'amministrazione comunale, infatti in via sperimentale partirà a breve il Car Sharing, che mira ad ottenere gli ottimi risultati riscontrati in tutto il resto d'Italia, e diminuire sensibilmente il numero di auto private dalle strade cittadine.

Bisogna dar atto del fatto che tuttavia il ruolo fondamentale, e sul quale l'amministrazione cittadina punta maggiormente, viene giocato dalla metropolitana leggera. L'intenzione è quella di ampliare gli spostamenti su rotaia, collegare al meglio le zone limitrofe alla città, portare il servizio alle porte della città in un'area come quella di piazza Matteoti, punto nevralgico degli spostamenti da e per Cagliari.