Reportage

I grandi velieri del mondo ospiti per una settimana al porto di Cagliari. Secondo raduno internazionale dal 6 al 12 agosto 2007. Aperto al pubblico il "Villaggio Mediterraneo".

I grandi velieri del mondo ospiti per una settimana al porto di Cagliari. È questa l'idea su cui nasce "Mediterraneo e velieri 2007", il secondo raduno internazionale che dal 6 al 12 agosto offrirà a tutti i curiosi la possibilità di salire a bordo e visitare alcune tra le più grandi e importanti navi scuola del mondo, ormeggiate alla calata di via Roma e al molo Sanità. Ma non basta. Perché la manifestazione, organizzata in grande stile dall'associazione "Amici dei Velieri", prevede una miriade di eventi collaterali. Tutti i giorni e per tutto il giorno, sarà aperto al pubblico il "Villaggio Mediterraneo", fatto di stand dell'organizzazione, di promozione turistica e di prodotti tipici dell'Isola, la cui degustazione sarà possibile dalle 9 alle 24.

"Non è possibile spiegare l'evento in poche parole - ha spiegato Pier Paolo Del Rio, presidente dell'associazione organizzatrice, durante la conferenza stampa di presentazione - saranno 7 giorni di festa e grande partecipazione popolare".
Musica, funamboli, artisti di strada. E ancora una mostra d'auto d'epoca, serate folcloristiche e voli in mongolfiera. Per una settimana Cagliari e il suo porto ospiteranno una manifestazione che richiamerà in città un grande pubblico. Anche perché, è bene sottolinearlo, l'ingresso e le visite ai Velieri saranno totalmente gratuite.

Almeno 5 le navi scuola che faranno capolino nelle banchine del capoluogo sardo. Dall'Ecuador la "Guajas", dall'Inghilterra la "Francesco Petrarca", dall'Uruguai la "Capitan Miranda". E poi ci sono le 2 italiane, la più famosa delle quali, la "Amerigo Vespucci", ha fatto tappa a Cagliari anche la scorsa estate.
"Sarà un'altra ottima occasione per mettere in vetrina questa parte dell'Isola - ha detto Piero Comandini, assessore provinciale alle Attività produttive - presentando, del territorio, non solo mare e sole ma anche le attività produttive". L'evento nasce infatti dalla sinergia tra Comune, Provincia, Regione, Autorità Portuale e Capitaneria di porto, tutte unite per contribuire anche così alla valorizzazione della Sardegna. La manifestazione, che aveva animato Cagliari anche nel settembre 2005, ricalca quelle che normalmente si svolgono a Brest, a Rouen, a Cadice e porterà in città migliaia di visitatori: una grande opportunità, quindi, per il settore turistico e le attività produttive, che saranno impegnate nell'accoglienza di turisti italiani e stranieri e di tanti curiosi del posto. "Son sicuro che la nostra città saprà dare onore, accoglienza e ospitalità - ha detto Antonio Granara, presidente dell'Autorità Portuale - a questa splendida manifestazione". In concomitanza con l'arrivo dei Velieri, tra l'altro, si fermerà nel porto del capoluogo anche la grande nave da crociera "Queen Elisabeth".

L'organizzazione del raduno è costata circa 80 mila euro, spesa sostenuta per metà dalle Istituzioni e per l'altra metà dagli sponsor privati. Ruolo importante nell'organizzazione è anche quello dell'Associazione Marinai Italiani e dell'associazione Auto d'Epoca, che metterà in mostra i suoi pezzi migliori per tutta la settimana. Per le giornate conclusive sono previste la sfilata dei Cadetti militari, sabato, lungo via Roma e largo Carlo Felice e, domenica al Villaggio Mediterraneo, la messa in onore di Nostra Signora di Bonaria "protettrice dei marinai - ha ricordato padre Efisio - e proprio all'inizio dei festeggiamenti per il bicentenario della sua proclamazione". Di fondamentale importanza anche il lavoro della Guardia Costiera e dello Yatching Club di Cagliari, che ha predisposto il percorso per la defilata delle navi, l'ultimo giorno, che ripartirà in parata lungo il Golfo di Cagliari.

Si ringraziano i Comandanti dei Velieri per la gentile collaborazione.