Reportage

Il Mediatore: una nuova figura professionale al servizio dei cittadini

Autore: Giuseppe Amisani,
14 marzo 2012, 09:22
Arriva anche Cagliari la pratica finalizzata ad accorciare i tempi delle controversie.
Presentazione di una richiesta di mediazione a Cagliari

Il procedimento di Mediazione

Il vantaggio del procedimento di Mediazione è concreto sia in termini di costi sia in termini di tempo, considerato che quest'ultimo aspetto, nelle cause civili, è uno dei motivi di maggior criticità. Il procedimento in esame, invece, ha una durata massima di quattro mesi, mentre per quanto riguarda i costi, questi variano a seconda del valore della controversia. Il procedimento si avvia con la presentazione della domanda presso l'apposito Organismo di Mediazione istituito presso la Camera di Commercio di Cagliari che, tra l'altro, è l'unica in Italia a lavorare con Collegi di Mediatori, in modo da fornire una più ampia trattazione della controversia e un migliore soddisfacimento delle parti a seconda delle materie trattate.

All'atto del deposito della richiesta di avvio di procedimento, la parte attrice dovrà versare le spese di avvio che ammontano a 48,40 euro (IVA inclusa). Se il convenuto dovesse decidere di aderire al procedimento, sarebbe anche esso tenuto a versare la stessa somma.
In base, poi, al valore della controversia, dovranno essere versate, da ciascuna parte, le relative spese (IVA esclusa) di mediazione secondo la seguente tabella:

Valore della lite in euro Spesa in euro
Fino a 1.000,00 65,00
da 1001,00 a 5.000,00 130,00
Da 5.001,00 a 10.000,00 240,00
Da 10.001,00 a 25.000,00 360,00
Da 25.001,00 a 50.000,00 600,00
Da 50.001,00 a 250.000,00 1.000,00
Da 250.001,00 a 500.000,00 2.000,00
Da 500.001,00 a 2.500.000,00 3.800,00
Da 2.500.001,00 a 5.000.000,00 5.200,00
Oltre 5.000.000,00 9.200,00

La domanda può essere consegnata personalmente presso l'Organismo di Mediazione che ha sede nel Largo Carlo Felice n.66, per posta  al medesimo indirizzo, tramite posta elettronica certificata alla mail: conciliazione@ca.legalmail.camcom.it  o via fax al numero 070/60512324.

La segreteria dell'Organismo, una volta ricevuta la domanda, provvede ad una rapida istruttoria della stessa, verificando la presenza degli elementi essenziali e qualora non ci siano motivi per respingerla, fissa la data dell'incontro di mediazione.
In caso di richiesta mancante di elementi non essenziali, viene dato un termine di sette giorni per provvedere al perfezionamento senza il quale la domanda decade.

Se l'istruttoria ha buon fine, viene, appunto, fissato un incontro di mediazione e la richiesta viene trasmessa all'altra parte che dovrà aderire al procedimento perché questo possa proseguire. Il Responsabile dell'Organismo, infine, individua il mediatore, scegliendolo dall'elenco di persone che hanno ricevuto una apposita formazione, e ne da notizia alle parti.

Nel corso dell'incontro, se le parti raggiungono un accordo amichevole, il mediatore forma processo verbale al quale è allegato il testo dell'accordo medesimo. Se, invece, non si arriva ad un accordo, il mediatore può formular, eventualmente anche su richiesta delle parti, proposta di conciliazione.

Il verbale di accordo, sempre che non sia contrario all'ordine pubblico o a norme imperative, è omologato, su istanza di parte, con decreto del presidente del Tribunale nel cui circondario ha sede l'Organismo di Conciliazione e ha valore di titolo esecutivo in caso di espropriazione forzata, esecuzione in forma specifica e per l'iscrizione di ipoteca giudiziale.

Se, invece, la conciliazione non riesce, il mediatore forma processo verbale indicando la proposta fatta e questo, sottoscritto dal mediatore stesso e dalle parti, viene depositato presso la segreteria dell'Organismo di Conciliazione.