Reportage

Le quattro stagioni alla Galleria Comunale d'Arte di Cagliari

Autore: Barbara Piras,
22 febbraio 2011, 13:10
Un calendario fitto di appuntamenti per tutti e per tutti i gusti.
La Galleria Comunale d'Arte di Cagliari
La Galleria Comunale d'Arte di Cagliari

Breve presentazione del Museo
La palazzina neoclassica affacciata sui Giardini Pubblici, costruita alla fine del XVIII secolo
, fu in origine sede della polveriera regia. Riedificata nel 1822, in seguito ad un'esplosione, per lungo tempo fu occupata da caserme e magazzini. Solo nel 1933 divenne, per volontà del Podestà di Cagliari Enrico Endrich, sede della Galleria d'Arte. Da allora il nuovo spazio museale accoglie le opere confluite dalle esposizioni sindacali, quelle numerose comprate dal Comune e quelle provenienti dalle generose donazioni avvenute nel corso di oltre sessant'anni.

Alcune date importanti nella vita della Galleria: prima fra tutte, il 1939, quando il Comune di Cagliari riuscì ad acquisire i gessi di Francesco Ciusa che ancora  oggi conferiscono unicità alla collezione. Il percorso espositivo si apre infatti con l'opera “La madre dell'ucciso”, con la quale l'artista trionfò alla Biennale di Venezia nel 1907; nel 1999 viene donata alla città la “Collezione Ingrao”, una prestigiosa raccolta di circa 650 opere, tra sculture e dipinti, che dalla metà dell'ottocento copre un arco temporale piuttosto lungo fino al ventesimo secolo. Questo significativo lascito ha rappresentato l'occasione per avviare i lavori di restauro dell'edificio che hanno ampliato gli spazi espositivi, occupando le sale del Anna Maria Montaldopianterreno fino ad allora adibite a sede dell'Archivio Storico e della Biblioteca Comunale. La nuova ala del museo ha restituito, dal 2003, la giusta collocazione alla Collezione Civica degli artisti sardi. Nelle due sale sono esposte 74 opere tra dipinti e sculture che coprono un periodo che va dai primi del '900 fino agli anni '70 offrendo così un panorama dell'arte, della storia e della cultura sarda del secolo scorso.

“Alla Galleria Comunale- precisa la direttrice Anna Maria Montaldo- fanno capo i musei e  tutto il patrimonio civico artistico della città. Oltre al palazzo affacciato sui Giardini Pubblici dobbiamo considerare il Museo d'Arte Siamese “S. Cardu”, le collezioni permanenti dell'antico Palazzo di Città e tutte le opere d'arte che si trovano esposte presso il Comune di via Roma, la Prefettura, il Tribunale e nei vari uffici di rappresentanza del Governo”. “Questo museo – ci ricorda la direttrice- è stato giudicato, da una giuria tecnica di esperti, fra i primi tre (su 4.700 presenti sul territorio nazionale) meglio gestiti in Italia”.
Sono attualmente in corso i lavori per l'apertura del padiglione di arte contemporanea che troverà ubicazione nelle grotte dei Giardini e che costituirà una nuova sezione del Museo.