Reportage

Viaggio tra i centri comunali d'arte e cultura a Cagliari

Autore: Barbara Piras,
1 luglio 2010, 13:41
Uno sguardo sulla proposta culturale cittadina.
Ex Palazzo di Città
Ex Palazzo di Città

La Galleria Umberto I, La Galleria dello Sperone, l'Ex Palazzo di Città

Sempre nel corso del 2008 riapre, dopo alterne vicende la Galleria Umbero I, nota ai cagliaritani come la Passeggiata Coperta del Bastione di Saint Remy. La gestione viene affidata da quel momento alla cooperativa Blu Pegaso, insieme a quella della Galleria dello Sperone. Per la Passeggiata si prevede un utilizzo legato all'organizzazione di grandi eventi, convegni, festival ma anche ricevimenti e matrimoni, in considerazione degli alti costi di gestione. In armonia con lo spirito solidaristico che anima i soci della cooperativa spesso le manifestazioni hanno come obbiettivo la raccolta di fondi da destinare a diverse cause sociali: su questa scia la Fiera delle Onlus che si è svolta durante il periodo di Natale 2009. L'intenzione dei gestori è quello di mettere in risalto questi imponenti saloni cercando di portare importanti mostre. Attualmente la Passeggiata ospita la mostra “Itinerario delle città regie”. Alla cooperativa Blu Pegaso è stata affidata anche la gestione del bar al suo interno dal luglio 2009. Dall'interno della Galleria Umbero I si può accedere alla Galleria dello Sperone in un suggestivo percorso sulle antiche mura della città risalenti al periodo pisano.


Il 4 febbraio 2009, dopo un lungo restauro, viene restituito alla città l'antico Municipio. Il Palazzo, con più di ottocento anni di storia, fu costruito sopra un antico sito romano di raccolta dell'acqua le cui cisterne, ritrovate durante gli scavi e sfruttate fino a qualche secolo fa, ne sono la testimonianza. Al suo interno ospita due mostre permanenti di ceramiche e di arte sacra della collezione Ingrao e il Fondo Etnografico Manconi-Passino. Anche l'Ex Palazzo di Città è gestito dalla Blu Pegaso e lo schema, più o meno, è lo stesso seguito per il recupero dei saloni del Saint Remy: un punto di ristoro, una sala conferenze, un grande spazio per le esposizioni d’arte. Come sottolineato dai gestori le visite quotidiane sono la linfa vitale del Palazzo ma è nelle loro intenzioni diversificare l'offerta con concerti, mostre ed eventi visto che il posto si presta per sicurezza, location e prestigio, oltre ad avere una buona acustica e poter ospitare almeno cento persone. L'ultima mostra presentata, e che ha richiesto un allestimento imponente è stata “La Sardegna veste la moda”, in una rivisitazione della tradizione sarda dal punto di vista degli stilisti contemporanei.