Reportage

Pasqua e riti della Settimana Santa

Autore: Francesca Muntoni.
13 febbraio 2007, 08:53
Il significato della Pasqua, le tradizioni antiche e i riti della Settimana Santa.

L'Arciconfraternita di Sant'Efisio o del Gonfalone e la Guardianìa

Nasce come un'associazione laica popolare di ogni ceto, una fra le più antiche di Cagliari, istituita con bolla pontificia di Paolo III nel 1539. Il 24 settembre 1618 la Confraternita fu aggregata a quella più antica del Gonfalone di Roma, sorta a Roma appunto a metà del 1200 ai tempi di San Bonaventura per riscattare i cristiani catturati e schiavizzati dai musulmani Saraceni prendendo il nome di "Confraternita del Gonfalone della Madonna del Riscatto", sotto la protezione di Efisio martire. Stando allo scritto del Virdis nel 1753 nascerebbe invece l'Arciconfraternita denominata "di Sant'Efisio" sita nella stessa chiesa.

Secondo J.Piras la Confraternita del Gonfalone venne poi elevata da Pio V al rango di Arciconfraternita con facoltà di aggregazione di altre confraternite efisiane interne o esterne alla città di Cagliari.
E' dedita soprattutto, per puro spirito di volontariato, alla devozione e al culto del Martire Efisio di Elia; a recitare preghiere per tutto l'anno; alla custodia, manutenzione decorosa e addobbo a festa della chiesa stampacina dedicata al Santo, (risalente al 430); organizza tutte le celebrazioni in onore di S.Efisio, da gennaio a novembre. La Direzione è formata da una triade detta "banca", composta dal Presidente, dal Tesoriere e dal Segretario; ma il più caratteristico è un corpo scelto di cavalieri al limite dei 60 anni d'età selezionato nell'ambito dell'Arciconfraternita, denominato La Guardianìa, costituenti la scorta d'onore a cavallo del cocchio; i cui componenti sono appellati "i Dottori", tanto son distinti e impeccabili, austeri ed eleganti nel loro completo con frac, cilindro nero e fascia azzurra in vita. Il loro compito è quello di scortare e accompagnare sempre il Santo durante i quattro giorni del pellegrinaggio a Nora fino al rientro nella sua chiesetta nella notte del 4 maggio.