Gli indici


Per gli hotel, nella fascia dei 300 metri dal mare, sono previsti premi volumetrici fino al 35 per cento. Il 25 è già previsto dalla legge urbanistica, la 23 del 1993, il 10 arriva dal Piano casa, la legge 4. Oltre i 300 metri la legge 4 concede il 20-30 per cento, più la quota fissa data dalla legge urbanistica. Gli hotel che hanno già aumentato la cubatura sfruttando la legge 23 avranno solo il 10 per cento. Incrementi fino al 10 per cento sono concessi agli edifici a uso residenziale situati nei 300 metri dalla linea della battigia. Oltre i 300 metri, gli indici massimi nel caso di ampliamento possono essere fino al 30 per cento per le case uni-bifamiliari e plurifamiliari, che diventa il 35 per cento nel caso di demolizione e ricostruzione secondo i canoni del risparmio energetico. Discorso che vale anche per attività commerciali e uffici. Gli stessi interventi sono ammessi nei centri storici per gli edifici costruiti meno di 50 anni fa e individuati con delibera comunale. Premi anche per le aziende agricole: nei 300 metri, fino al 10 per cento per gli ampliamenti di attività escludendo le case; oltre i 300 metri, fino al 20 per cento, cioè 10 per le attività e un altro 10 per cento per le case.

04/03/2010