Il caso. Oltre all'assessore Pellegrini, anche il sindaco all'oscuro del progetto sulle artiste

Ma la Regione conferma: centomila euro erogati dalla presidenza su richiesta del Comune

Marco Mostallino marco.mostallino@epolis.sm ¦

Squarci di luce nel mistero dei centomila euro erogati dalla Giunta regionale per “Dolci rime”, il film sulle sorelle Coroneo per il quale - si legge nella delibera 56/10 del 29 dicembre scorso - «il Comune di Cagliari ha avviato la collaborazione». Dagli uffici della Presidenza giunge la conferma che il contributo è stato concesso su esplicita e formale richiesta del Comune. L'assessore comunale alla Cultura, Giorgio Pellegrini, ha già detto «io non ne so nulla ». Eppure, stando alla Giunta di Ugo Cappellacci, la produzione - prevista a Palazzo Regio - dovrebbe essere già in corso. Anche il sindaco Emilio Floris è «all'oscuro del progetto» ma, aggiunge, «è normale che un sindaco non conosca tutte le determine degli uffici». Uffici che in questo caso, stando a Maurizio Porcelli, presidente della commissione Cultura, potrebbero essere quelli «dell'area Servizi al cittadini diretta da Ada Lai». Però la caposettore è assente per qualche giorno: così in aula, durante la seduta dedicata all'appalto per i rifiuti, circola anche la domanda: chi sta girando il film sulle sorelle Coroneo? Floris ricorda che tuttavia della possibilità di realizzare un film sulle due artiste «si era parlato nel dicembre scorso, in occasione dell'inaugurazione della mostra dedicata ai loro lavori ». In quella occasione, a presentare l'iniziativa furono Ada Lai e il critico Vittorio Sgarbi, appassionato dell'arte delle Coroneo al punto di acquistare alcune loro opere per la sua collezione privata. Sgarbi ha una sorella regista e produttrice di video e pellicole e spesso usa come pseudonimo quello di “Betty Wrong”. In queste ore, nei corridoi del Palazzo comunale, circola l'ipotesi che sia proprio la Sgarbi ad aver ricevuto l'incarico di produrre il film che la Regione ha finanziato con centomila euro dai fondi della Presidenza. E se il film è in fase di realizzazione, il sindaco Floris sostiene che «è possibile che sia Elisabetta Sgarbi» la persona che ha presentato il progetto. Ma per avere risposte precise dal Comune, bisognerà attendere il rientro al lavoro di Ada Lai, visto che per il momento nessuno, né in Giunta né in Consiglio, sembra sapere nulla di come sono stati o verranno spesi i centomila euro.