Novità al Centro giovani



Una sala lettura con un orario unico in Sardegna, aiuti agli studenti con figli, cinque diversi corsi di formazione e 20 tirocini d'inserimento lavorativo. Queste le proposte rivolte ai giovani universitari dall'assessorato alle Politiche giovanili del Comune, presentate ieri al Centro Giovani, per una città sempre più a misura di studente.
SALA STUDIO Prima fra tutte spicca l'apertura di una sala studio di 32 posti moderna e funzionale. La vera novità è l'orario d'accesso. Aperta dalle nove del mattino, con la chiusura a mezzanotte dal lunedì al venerdì, consentirà anche ai tiratardi o agli studenti lavoratori di poterne usufruire. «Un progetto frutto dell'impulso dato dagli stessi giovani e concepito per venire incontro alle loro esigenze», ha sottolineato Giorgio Adamo, assessore comunale delle Politiche giovanili.
Per permettere invece a studenti genitori di frequentare le lezioni e dedicarsi allo studio verrà indetto un bando, con scadenza il 23 marzo, che assegnerà dei voucher per la copertura parziale o totale delle spese del baby parking per i propri figli. «Un programma importante», ha precisato Gerolamo Solina, dirigente del servizio politiche giovanili, «che testimonia l'impegno delle istituzioni nel sostegno di genitori che studiano».
LAVORO Altre novità nate con l'obiettivo di facilitare l'inserimento e l'orientamento degli studenti nel mondo del lavoro riguardano l'istituzione di cinque diversi corsi di formazione e l'avvio di tirocini.
I corsi di formazione “non formale”, tenuti nei locali del centro giovani da docenti esperti da marzo a giugno, riguarderanno diversi settori d'interesse attuale. Un corso d'informatica di base s'interesserà di fornire competenze nell'uso di computer.
Un insegnamento di web master sarà invece dedicato a tutti quelli che intendono acquisire capacità nello sviluppo di siti internet. E ancora, è previsto un corso di dizione per acquisire tecniche nell'uso della voce e nella comunicazione orale, uno di lettura espressiva finalizzato al racconto di fiabe a bambini in età scolare e prescolare, e, in ultimo, un corso volto a formare tecnici del suono.
I tirocini della durata di tre mesi saranno invece 20. Rivolti a giovani disoccupati o inoccupati di età compresa tra i 18 e i 30 anni, regoleranno l'inserimento dei futuri lavoratori nell'ambito dei servizi turistici, nell'organizzazione di eventi, nel ramo delle nuove tecnologie e nei servizi socio-sanitari, settori economici considerati trainanti nello sviluppo del territorio.
GIULIA MAMELI

02/03/2010