Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Uno sforzo comune per realizzare il parco»

Fonte: L'Unione Sarda
1 marzo 2010

tuvixeddu Il sovrintendente archeologico 



«Confidiamo nella spinta di tutti i soggetti interessati per la rapida realizzazione del parco». Lo sostiene Marco Minoja, soprintendente per i beni archeologici di Cagliari e Oristano, in una lettera inviata ai responsabili di Legambiente in occasione del convegno che si è tenuto nei giorni scorsi sulle iniziative di tutela del colle di Tuvixeddu.
«C'è un costante interesse della Soprintendenza per tutte le iniziative che tendano ad affermare correttamente il principio di tutela dei valori archeologici del colle di Tuvixeddu», scrive Minoja. «Siamo attualmente impegnati nel restauro del compendio che fa capo alla tomba di Rubellio e contiamo, grazie a nuovi fondi Arcus, dei quali è di questi giorni la notizia, di estendere il recupero e la messa in sicurezza di ulteriori strutture funerarie».
«Ma guardiamo con apprensione», aggiunge, «ai tempi gravemente dilazionati per la messa in valore del patrimonio archeologico del colle, attraverso l'istituzione del Parco archeologico, strumento primo di tutela, conservazione e valorizzazione del complesso funerario. E confidiamo nella spinta di tutti i soggetti interessati per la rapida realizzazione del parco, in linea con le politiche nazionali del Ministero, che hanno recentemente avviato un lavoro di qualificazione proprio in relazione ai parchi archeologici nel loro complesso. Auspichiamo», prosegue il soprintendente, «che possano convergere sul colle di Tuvixeddu gli sforzi di tutti coloro che possono, ciascuno per la propria competenza, promuoverne la tutela: in proposito le assicuro l'impegno del nostro ufficio a considerare l'applicabilità del regime vincolistico alle aree segnalate dalla vostra associazione, dove in tempi brevi faremo sopralluoghi».
Infine un richiamo alla recente sentenza del Consiglio di Stato, «che verte su problemi di tutela paesaggistica e non archeologica, ma indica nel migliore dei modi come solo la presa in carico di tutti gli aspetti di Tuvixeddu da parte dei diversi soggetti titolati possa diventare, e si spera in tempi rapidi, l'unico efficace strumento per condividerne le responsabilità e garantirne il futuro».

01/03/2010