Tuvumannu I vigili a caccia del proprietario



Dalla sala giochi alla discarica. Una decina di macchinette del videopoker sono state gettate da ignoti in una discarica abusiva che si è formata di recente all'interno del grande cantiere (ormai abbandonato) del tunnel di Tuvumannu. Con tutta probabilità le macchinette erano in uso in qualche sala giochi o bar della città prima che il loro proprietario decidesse di disfarsene. Ma anziché farle smaltire nei modi prescritti dalla legge, il titolare del locale potrebbe averle abbandonate in mezzo al fango dopo averle sventrate per tentare di recuperare i pezzi ancora utilizzabili.
Il cimitero dei videopoker si trova lungo il tracciato del tunnel e per accedervi in macchina basta imboccare un varco incustodito e privo di recinzione all'altezza di via Castelli. Nella stessa area sterrata fanno bella mostra di sé anche altri rifiuti ingombranti (in primis vecchi elettrodomestici) e cumuli di copertoni. Il dirigente del servizio Igiene del suolo, Guglielmo Carletti, ha assicurato che la discarica sarà presto bonificata da una squadra di operai specializzati inviati dal Comune. Parallelamente il comandante della Polizia municipale Mario Delogu ha annunciato un immediato sopralluogo per tentare di risalire all'identità del proprietario delle macchinette. «Faremo tutti i rilievi del caso - ha detto - con l'obiettivo di sanzionare il responsabile. In città i grossisti di videopoker sono pochi, appena due o tre, per cui partiremo proprio da questi per cercare di scoprire a chi erano state vendute le macchinette». ( p. l. )

01/03/2010