Cinema. Audizione di Giovanni Columbu in commissione Cultura. Opposizione all'attacco: «L'idea è nostra»

La film commission cagliaritana può attendere. Per ora ci si accontenta dei trailer: brevi fotogrammi di buone intenzioni e tante polemiche. Il progetto, partito ufficialmente col voto del consiglio del gennaio 2008, non ha ancora preso corpo. Ma ieri, in Municipio, Giovanni Columbu, a nome dell'Ars (l'Associazione Registi Sardi che raduna tra gli altri Gianfranco Cabiddu e Enrico Pitzianti), è stato ascoltato dalla commissione comunale Cultura estesa, per l'occasione, anche ai funzionari del Comune. L'Ars ha presentato alla commissione un documento. Due le richieste principali: una gestione competente in materia di cinema e l'indispensabile aggancio con la film commission regionale per “fare sistema”. «Speriamo decolli quanto prima », si augura Maurizio Porcelli, presidente della commissione Cultura, «l'iniziativa garantirà una ricaduta di immagine e occupazionale sulla città: ora tempi stretti per la delibera di giunta». Ma l'opposizione ha contestato Porcelli. «L’idea di istituire tale iniziativa nella nostra città», scrivono i consiglieri Marco Espa, Pd, e Massimo Zedda, Sinistra e libertà, « è partita a seguito di un ordine del giorno votato all’unanimità, proposto come primi firmatari da noi sottoscritti consiglieri comunali, insieme al collega Angius della maggioranza, il 29 gennaio 2008. Non c'è la firma di Porcelli. Sorprende quindi», proseguono, «che il consigliere di Forza italia ometta di dire come sono andate le cose veramente, cercando di attribuirsi meriti che invece ha il consiglio comunale nella sua interezza e in particolare di chi ha voluto l'odg». Espa e Zedda chiedono una gestione trasparente del procedimento. ¦ EN.NE.