Terramaini

Sopralluogo del Comune alla piscina di Terramaini chiusa l'altro ieri dalla Asl per motivi di igiene. Nella struttura, gestita da sedici mesi dalla Fin (Federazione italiana nuoto) si aggirano topi e blatte. I sigilli dell'azienda sanitaria erano arrivati proprio giovedì, quando la Federazione aveva chiesto alla Provincia un intervento di derattizzazione. «Non ho visto cavi elettrici in superficie rosicchiati dai roditori - ha detto il dirigente dell'edilizia privata, Mario Mossa». Mario Follese, dirigente Fin, si era lamentato di aver già chiesto un intervento di manutenzione straordinaria da parte del Comune. «Il fatto - ha continuato Mossa - è che le derattizzazioni vanno fatte costantemente. Finché la piscina la gestivamo noi, questo accadeva con regolarità. Si trova pur sempre vicino a un canale e la presenza di roditori va messa in conto». Ieri la Fin si è rivolta a una ditta esterna che si occupa di derattizzazioni. «Tempo tre quattro giorni a partire da lunedì - ha concluso il dirigente - e il problema sarà risolto».