Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una variante al Puc per 30 alloggi a canone moderato

Fonte: L'Unione Sarda
22 febbraio 2010

Via Donizetti. Consiglio



La richiesta era urgente: stringere i tempi. Così la settimana scorsa il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità (29 voti a favore) la variante urbanistica che permetterà la creazione di trenta appartamenti a canone moderato nell'area tra le vie Donizetti, Boito e Rossini. A evidenziare il rischio di veder sfumare i finanziamenti era stata la commissione Patrimonio, in un'interrogazione al sindaco Emilio Floris.
I PARCHEGGI Efisio Pireddu (Udc), presidente della commissione Patrimonio, aveva deciso di rivolgersi al primo cittadino affinché il Consiglio comunale procedesse urgentemente all'approvazione della variante. «Eventuali problemi di carattere tecnico-progettuale, anche legati ai parcheggi, potranno essere appurati in seguito», ha spiegato Pireddu. «Il progetto preliminare, infatti, ci aveva permesso di costruire solo 15 parcheggi. Questa modifica, invece, permetterà di costruire 30 appartamenti, ognuno con il suo posteggio». Una scelta obbligata, per un quartiere centralissimo, che soffre per la carenza di posti auto: «Abbiamo seguito la stessa logica anche per le abitazioni di via Premuda e via Corsica, che saranno consegnate fra due mesi».
CANONE MODERATO Già il 28 settembre 2009 la Giunta, con la delibera numero 207, aveva proposto al Consiglio di approvare in via definitiva la variante al Puc relativo alla zona, che dovrà essere classificata S1 invece che B1. L'edificio, di cui il Comune è rientrato in possesso, è quello che ospitava l'istituto tecnico industriale Giua. Dopo la ristrutturazione, gli appartamenti (di 80 metri quadrati) saranno affittati a canone moderato: dopo 15 anni sarà possibile riscattarli, con un vantaggio sia per gli affittuari che per il Comune. La spesa totale sarà di 4 milioni 800 mila euro, dei quali 2 milioni 800 mila di finanziamenti regionali, e il resto a carico del Comune.
L'ASSESSORE Intanto il primo passo è stato fatto, e anche l'assessore al Patrimonio Patrizio Mulas ha accolto con favore l'approvazione della variante: «È importante che il Consiglio sia riuscito a trovare una soluzione in tempi rapidi. Ha dimostrato la volontà di dare una risposta all'esigenza di nuove abitazioni per la città. Ora toccherà alla Regione dare il suo parere di competenza, poi gli assessorati al Patrimonio e all'Urbanistica prepareranno il nuovo progetto. In ogni caso cercheremo di costruire il maggior numero possibile di appartamenti e parcheggi».
FRANCESCO FUGGETTA

20/02/2010