Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Lo scalo sfida la crisi con i voli low cost: aumentano le rotte

Fonte: La Nuova Sardegna
18 febbraio 2010

GIOVEDÌ, 18 FEBBRAIO 2010

Pagina 2 - Cagliari





Dopo il successo estivo va avanti la politica che cerca alleanze

CAGLIARI. La tempesta di Ryan Air si ferma ad Alghero. La Regione non ha messo in discussione il ventaglio di voli low cost possibili dall’aeroporto di Cagliari. La formula mista, anzi, vale a dire «Ryan Air e non solo», è quella proposta dall’assessore regionale ai Trasporti per risolvere i problemi di gestione di Alghero. Le somme spese dalla Regione per chiamare i voli low cost nel capoluogo non sono oggetto di contestazioni ora che si sta ripensando il rapporto con la compagnia irlandese per lo scalo di Alghero. Una precisazione utile, il trasporto aereo low cost qui continua a dar frutti.
La conferma è arrivata durante tutta la stagione 2009. Con picchi mai visti in agosto e anche a settembre, in città è stato un viavai di turisti. Il dato oggettivo è che i turisti, a Cagliari città li hanno portato i turisti sbarcati da un volo low cost. Anche le crociere hanno avuto una loro parte, ma l’invasione registrata da ristoratori, commercianti e tour operator è stata provocata dai voli a basso costo. Questi ultimi sono stati anche un modo indiretto di promozione della stessa città: solo vedere il nome di Cagliari collegato a una rotta a basso costo ha richiamato l’attenzione di operatori commerciali ma anche di turisti abituati a cercarsi le destinazioni su internet. In altre parole i soldi versati dalla Regione per esempio alla compagnia irlandese (non si è arrivati a due milioni di euro per anno) secondo il sistema commerciale cagliaritano sono stati un investimento promozionale a favore del turismo. Non solo. Quella che chiamano «performance» dello scalo aeroportuale nel corso del 2009 per Cagliari è stata positiva soprattutto grazie al volare a basso costo. Cagliari-Elmas ha avuto un incremento passeggeri del 21 per cento e, in Europa, è stato il quinto aeroporto sotto i cinque milioni di passeggeri a registrare un incremento, contro i cali degli altri scali. La società di gestione Sogaer ha cercato contatti anche con altre società low cost pur avendo qui una delle basi di armamento di Ryan Air in Italia. Insomma, diversificare i vettori, la formula che la Regione intende adottare per Alghero, è operazione che qui non ha prodotto effetti negativi. La questione va vista nella sua cornice: Cagliari è una città che ha dimostrato anche una sua attrattiva sul piano turistico e resta lo scalo per tutte le località turistiche del sud Sardegna. I voli low cost hanno qui molte ragioni per essere utilizzati. Un aspetto che lo stesso gestore Sogaer ha messo in evidenza in varie occasioni è la necessità di destagionalizzare il turismo: i voli low cost possono dare una mano se albergatori, ristoratori e il sistema di produzione di eventi culturali e sportivi spalmano le opportunità fuori dalla stagione balneare. Discorso aperto.