giorgino
Mentre a Giorgino la demolizione della fabbrica occupata - e liberata una settimana fa - da un centinaio di immigrati è ormai a metà, lo sgombero dell'edificio continua a far discutere. «Lo sgombero forzato dei senegalesi che vivevano nell'ex Edem Sarda, imposto dall'ordinanza emessa dal sindaco di Cagliari, e reso possibile dall'intervento dei servizi sociali comunali e della Caritas, rivelatosi insufficiente, ha creato situazioni di disagio e malumori nella comunità del Senegal, molto numerosa in città e nell'hinterland», dice in un comunicato la presidente dell'associazione Socialismo diritti e riforme Maria Grazia Caligaris. «Occorre un urgente intervento della Regione, attraverso la Consulta dell'immigrazione e della Provincia». L'ex consigliere regionale auspica «una riunione congiunta dei diversi soggetti interessati per eliminare i disagi provocati dallo sgombero attraverso una soluzione condivisa. La questione degli alloggi, come di tutti i servizi pubblici, è un problema di cui le amministrazioni locali devono farsi carico quando l'immigrazione vuole dire integrazione e rispetto». Intanto, per domani (ore 10) la Rete antirazzista ha organizzato una manifestazione davanti al Comune di via Sonnino.
17/02/2010