MERCOLEDÌ, 17 FEBBRAIO 2010
Pagina 43 - Sport
Il gruppo percorrerà 845 km attraverso i territori di 94 Comuni
DALL’INVIATO
CAGLIARI. Un percorso di 845 km in cinque tappe, più i 187 della gara in linea Sassari-Olbia, che vedrà la carovana toccare i territori di 94 Comuni e le 7 Province sarde. È un Giro di Sardegna vero, che recupera anche il traguardo in salita a Nuoro sul Monte Ortobene.
Prima tappa: Olbia-Bonorva. Percorso con molti saliscendi attraverso strade strette e tortuoso, che si inoltra per 144,2 km nel Monte Acuto, nel Goceano e prevede una picchiata finale. Si passa a Loiri, Azzanì, Padru, Alà dei Sardi, Buddusò, Pattada, Bultei, Anela, Bono e Bonorva. Possibile una soluzione in volata ma il gruppo potrebbe spezzarsi in più tronconi e presentare all’arrivo un drappello ristretto.
Seconda tappa: Macomer-Nuoro. Dal Marghine al cuore della Barbagia, avvio in pianura ma le salite non mancano. E l’arrivo e sull’Ortobene, 10 km di tornanti che possono fare la differenza in classifica generale. Spettacolo visivo assicurato nei panorami più suggestivi che le montagne sarde possono proporre: il gruppo transiterà a Birori, Bortigali, Silanus, Lei, Bolotana, Ottana, Sarule, Olzai, Tiana, Ovodda, Fonni, Gavoi, Lodine, Mamoiada, Orgosolo, Oliena, Nuoro-Monte Ortobene per 172 km.
Terza tappa: Nuoro-Oristano. È la frazione più lunga del Giro di Sardegna, 206 km che cominciano nelle colline della Barbagia e si appiattiscono subito nell’Oristanese in una frazione che sembra già da ora destinata a un volatone di gruppo. Da Nuoro il percorso prevede i passaggi a Oniferi, Orani, Sarule, Olzai, Teti, Austis, Nughedu Santa Vittoria, Sorradile, Tadasuni, Boroneddu, Ghilarza, Abbasanta, Ula Tirso, Busachi, Samugheo, Asuni, Villa Sant’Antonio, Assolo, Usellus, Escovedu, Ales, Morgongiori, Masullas, Uras, Terralba, Arborea, Santa Giusta e Oristano.
Quarta tappa: Carbonia-Iglesias. Anche questa frazione non dovrebbe sfuggire agli sprinter di professione. In tutto 181,5 km che da Carbonia porteranno i corridori a Villamassargia, Siliqua, Vallermosa, Villacidro, Sanluri, Sardara, Pabillonis, Guspini, Arbus, Fluminimaggiore e Iglesias.
Quinta tappa: Sant’Antioco-Cagliari. Passerella conclusiva con prevedibile volatone sotto lo striscione sistemato quest’anno davanti alla chiesa di Bonaria e non più sul lastricato di via Roma. Da Sant’Antioco si andrà a San Giovanni Suergiu, Tratalias, Giba, Masainas, Sant’Anna Arresi, Teulada, Domus de Maria, Pula, Villa San Pietro, Sarroch, Capoterra, Assemini, Elmas e Cagliari per 140,6 km.
Classica sarda Sassari-Olbia. Ritrovo in Piazza d’Italia, da lì 187,6 km attraverso Sennori, Sorso, Castelsardo, Valledoria, Badesi, Trinità d’Agultu, Vignola, Aglientu, Santa Teresa di Gallura, Palau, Arzachena e Olbia. Nel finale spazio per gli attacchi e il panorama irresistibile della Costa Smeralda.(r.s.)