Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Senegalesi fantasma a Giorgino

Fonte: La Nuova Sardegna
17 febbraio 2010

MERCOLEDÌ, 17 FEBBRAIO 2010

Pagina 2 - Cagliari

Il caso. Continuano le versioni contrastanti sul numero degli inquilini mandati via dall’ex Edem



Domani gli sfrattati scenderanno in piazza: protesta in Comune




PABLO SOLE

CAGLIARI. Sul “caso Giorgino” i conti non tornano. Dopo lo sgombero dell’ex Edem, ci sono senegalesi fantasma e numero di alloggi più o meno misteriosi.
È un nodo cruciale, tanto che Claudia Zuncheddu, consigliere comunale dei Rossomori, ha presentato un’interrogazione alla giunta per capire quanti siano stati nella realtà alloggi e i posti letto.
Le troppe versioni. La Caritas cagliaritana parla di cento posti letto, ma con tutta probabilità il dato include anche i clandestini. Poi c’è la verità della “Comunità senegalese di Giorgino”, il gruppo di immigrati che domani mattina ha organizzato un sit-in di protesta in via Sonnino. E i numeri sono diversi. «Ci hanno mandato dicendo che lì stavamo male - si legge nella nota - ma ci hanno mandato a vivere dove stiamo peggio. Molti di noi sono ancora per strada. Dei 71 residenti all’ex Edem, solo meno della metà ha ottenuto una sistemazione comunque provvisoria e, come detto peggiore, rispetto a quella precedente. Alcuni di noi sono alla Caritas, altri in albergo, altri in case fuori città. Resta il problema dei quaranta che sono adesso in Senegal ma prima o poi ritorneranno e non sparanno dove dormire».
Non si capisce, a questo punto, chi siano però i senegalesi rimasti in strada.
Terza versione. Secondo i dati forniti dall’assessore comunale alle Politiche sociali, Anselmo Piras, il Comune ha reperito sette appartamenti tra Pirri, Assemini e Quartu, per un totale di 47 posti letto «e quando rientreranno a Cagliari, forse tra un mese, trovermo una sistemazione anche per i 20 ragazzi ora in Senegal», ha detto. Per il Comitato Giorgino, i ragazzi adesso momentaneamente in Africa sarebbero invece quaranta, mentre cinque di questo gruppo sarebbero già alloggiati al centro accoglienza Caritas di viale Fra’ Ignazio.
Ennesima versione. La quarta, snocciolata da fonti vicine ad altri senegalesi che abitavano in viale Pula, conferma invece i dati del Comune: sono venti i ragazzo adesso in Senegal. Poi c’è di nuovo la conta degli alloggi: quattro a Quartu e uno a Cagliari, trovati da Caritas e Comune, oltre a un alloggio ad Assemini recuperato dagli stessi immigrati. I posti letto, in totale, sarebbero cinquanta. Più l’ex “Casa del boss”, a Capitana, dove sono ospitati altri sette senegalesi e infine si parla di cinque ospiti della Caritas in viale Fra’ Ignazio e dieci ragazzi all’hotel Quattro Mori. In totale, esclusi i fuori sede, sono 73 persone, dato confermato anche dalla prefettura.
Intanto, per risolvere l’emergenza, l’associazione «Socialismo Diritti Riforme», con la portavoce Maria Grazia Caligaris, ha chiesto l’intervento immediato di Regione e Provincia.