Giunta. Piano integrato
Un piano per assicurare la continuità del water front tra il molo Ichnusa e il colle di Sant'Elia e un altro per creare un quartiere modello nella zona di Su Stangioni, in una grande area che si affaccia sulla statale 554. Queste le scelte della Giunta, che ha approvato ieri i Piani integrati di sviluppo urbano, da presentare alla Regione. Le proposte degli assessori Melis, Lorrai e Campus sono contenute in dossier con i quali si andrà a caccia dei finanziamenti previsti dalla legge 3 del 2009.
FRONTE MARE Il primo piano è articolato a sua volta in due proposte: uno prevede la «rimodellazione funzionale e infrastrutturale della piazza Paolo VI e delle aree contigue, in modo da creare un grande spazio urbano sul fronte mare», dice il sindaco Floris. Collegando la scalinata di Bonaria alla banchina di Su Siccu, il progetto include la sistemazione di piazza Paolo VI, la realizzazione di un parcheggio interrato, lo scavalcamento del viale Colombo, la riqualificazione della pineta di Bonaria e il raccordo con la passeggiata lungomare tra via Roma e Sant'Elia. «L'obiettivo è quello di contribuire alla riqualificazione del fronte mare urbano, con particolare attenzione alla trasformazione turistico-diportistica delle aree portuali urbane ed al loro collegamento con la città», conclude il sindaco.
SANT'ELIA L'altra proposta prevede la realizzazione di un parco lineare sul fronte mare che «consenta di incentivare, armonizzare e sviluppare le aree di riferimento comprese tra il molo di Levante e il piazzale del Lazzaretto». Oltre al completamento della passeggiata lungomare includerà anche la realizzazione di uno spazio polifunzionale nelle aree sterrate tra lo stadio e il mare, il collegamento con il nuovo porticciolo, la realizzazione di infrastrutture a supporto della pesca e delle attività legate al mare.
STANGIONI Il secondo Piano integrato si riferisce invece al nuovo quartiere “modello” di Su Stangioni: un progetto che dovrà «sviluppare tanto il tema dell'innovazione in merito alle tecniche costruttive, quanto quello della valorizzazione delle opportunità offerte dalla posizione baricentrica tra porto ed aeroporto ed in prossimità delle più importanti vie di comunicazione regionali», aggiunge l'assessore Campus. «L'insediamento sarà destinato a giovani coppie e famiglie del ceto medio che, a causa dei costi delle case, scelgono oggi di spostarsi nelle periferie dei centri urbani più vicini aggravando il fenomeno del pendolarismo e i disagi che ne derivano». ( a. mur. )
16/02/2010