Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il pasticcio delle case di via Podgora

Fonte: La Nuova Sardegna
9 febbraio 2010

MARTEDÌ, 09 FEBBRAIO 2010

Pagina 1 - Cagliari

Comune. Rescisso il contratto con l’impresa che doveva eseguire i lavori di manutenzione






CAGLIARI. Ieri il Comune ha rescisso il contratto con l’impresa per i lavori di manutenzione straordinaria di via Podgora. «Si tratta di cinque palazzine che sono in gioco dal 2004, anno in cui venne vinto l’appalto», spiega Marisa Depau (Pd, consigliere comunale indipendente). «Da troppo tempo si trascinavano queste opere a tutto discapito degli abitanti», commenta Claudio Cugusi (Pd). In ultimo la questione si è ingarbugliata con perizie e aumenti vari, «più tre proroghe per l’impresa, ma alla fine il Comune ha rescisso il conttratto», continua Depau.
La storia inizia con un appalto per un milione e 150mila euro per «rimettere a posto cinque palazzine di via Podgora», riprende Depau». Ma le cose, sin dall’inizio, non sono andate nel verso giusto. «A un certo punto ci si è accorti che era stato lasciato fuori dal bando l’aspetto degli scarichi delle acque piovane - precisa - allora si è fatta una perizia giurata e naturalmente il costo dell’intervento è aumentato». Ma i problemi non sono cessati. «Le opere sarebbero dovute terminare a luglio del 2009, ma così non è stato. A questo punto va detto che il bando prevede una penale di circa mille euro per ogni giorno di ritardo. Se poi queste superano l’importo del contrato, questo viene rescisso».
In ultimo era stata richiesta un’altra perizia, poi il contratto è stato concluso dal Comune. «Ora spero che si faccia un affidamento diretto - sottolinea Depau - altrimenti i tempi si allungheranno ancora». In precedenza il direttore dei lavori «aveva proposto, per evitare danni maggiori, di chiudere la questione lasciando fuori una palazzina dagli interventi. Ma è stato molto meglio la rescissione del contratto». (r.p.)