Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Dati sballati sulla differenziata»

Fonte: La Nuova Sardegna
8 febbraio 2010

LUNEDÌ, 08 FEBBRAIO 2010

Pagina 19 - Cronaca

Rifiuti, contestate in consiglio comunale le cifre fornite sulla raccolta effettuata l’anno scorso


«La media annua è del 27 per cento e non del 35, come annunciato»




CAGLIARI. Nuove polemiche sui rifiuti: cifre non corrette sulla raccolta differenziata. Lo denuncia in una interrogazione comunale il Pd (Andrea Scano primo firmatario). «Non è vero che questo tipo di raccolta si attesta per il 2009 attorno al 35 per cento». Secondo Scano, invece, questi dati si «riferiscono agli ultimi mesi, mentre la media annua si attesterebbe intorno al 27».
Inoltre «l’affidamento della gestione dei rifiuti urbani è in proroga per la settima volta consecutiva, costituendo un precedente di eccezionale gravità». In parallelo, poi, i cittadini cagliaritani continuano a pagare la Tarsu (la tassa per i rifiuti) «più elevata d’Italia, laddove, in altre città paragonabili al capoluogo sardo per dimensioni e numero di abitanti, i cittadini arrivano a pagare meno della metà (talvolta con modalità che consentono un pagamento effettivamente correlato alla quantità di rifiuti prodotti dal singolo utente)».
Il servizio, però, non è «affatto efficiente» e appare, «con tutta evidenza, di scarsa qualità per il numero insufficiente di cassonetti esistente nelle strade, spesso stracolmi e la mancata fornitura ai cittadini delle buste per la raccolta dei rifiuti e, in particolare, per la raccolta dell’umido». Grave anche per i consiglieri «l’assenza di “ecocentri” distribuiti nel territorio e la totale inadeguatezza della raccolta effettuata, in particolare, nel centro storico». Da qui le richieste al sindaco Emilio Floris per conoscere la reale percentuale dei rifiuti raccolti in maniera differenziata nel 2009. E per essere informati se nel 2010, si sarà l’effettiva consegna ai cittadini dei sacchetti biodegradabili per la raccolta dell’organico, così come avviene in altre città».