Comune. Scontro nell'ex mercato civico tra le commissioni Lavori pubblici e Cultura
A giugno la possibile inaugurazione. Il dirigente: «Manca ancora un milione e mezzo»
Un sopralluogo per due. Scintille al cantiere dell'ex mercato di via Pola. Il presidente Maurizio Porcelli aveva convocato ieri mattina la commissioni Cultura al cantiere per la Mediateca. Ma anche Alessio Mereu, presidente della commissione Lavori pubblici, aveva fatto la stessa cosa. Si son incontrati in via Pola: lì le accuse di invasione di campo e poi gli insulti.
LA SITUAZIONE è stata ingestibile da subito. Prima il battibecco, poi le offese sul piano personale. Coinvolto anche il direttore del cantiere Efisio Ibba, attaccato duramente da Porcelli per aver chiesto l’allontanamento della stampa. Porcelli ha inveito contro il direttore (rimproverato quest'ultimo anche dal dirigente Pintor), verbalizzato il dissenso ed è ha sciolto la commissione per protesta al grido: «Vergogna», minacciando interrogazioni di fuoco al sindaco. Al sopralluogo è rimasta la commissione Lavori pubblici. «La Mediateca attualmente è un cantiere e quindi è competenza esclusiva dei Lavori pubblici», ha spiegato Alessio Mereu, «la richiesta formale per il sopralluogo l'ho presentata io una settimana fa». «Siamo tutti consiglieri comunali», si difende Porcelli, «non ci sarebbe stato nulla di male a farla insieme». Il presidente del consiglio Sandro Corsini, non è intervenuto nel merito, ma ha invitato i presidenti prima dei sopralluoghi a prendere accordi coi colleghi competenti: di fatto una tiratina d'orecchi a Porcelli.
DOPO LA RISSA arriva anche la dirigente Ada Lai. Se la Mediateca aprirà a luglio, la galleria Mameli dentro la struttura verrà aperta in occasione di Monumenti aperti. Il responsabile del procedimento Paolo Pintor ha lamentato il deficit di un milione e mezzo di euro per il completamento dell’opera. Il costo per la conversione dell'ex mercato di via Pola in Mediateca è di 13 milioni di euro (1 milione 959 mila e 695 di fondi della legge regionale 37 e 1 milione e 600 mila di fondi privati). Il piano terra ospita il ristorante, una sala accoglienza, la cineteca, la ludoteca e le biblioteca per bimbi e ragazzi. Al primo piano le sale lettura della biblioteca comunale e al secondo gli uffici dell’assessorato alla Cultura e una sala per la Sovrintendenza ai beni archeologici. ¦ EN.NE