retroscena
La causa era stata intentata da Rodolfo Meloni, l'avvocato che per tanti anni ha seguito Cellino e il Cagliari Calcio prima di un litigio clamoroso sfociato in denunce incrociate. Da quel momento l'avvocato Meloni ha rinunciato a tutti i mandati che riguardavano procedimenti che coinvolgono a qualsiasi titolo la società rossoblù. Quindi non si è più presentato a sostenere la causa davanti al giudice Paolo Piana nonostante, per un disguido, non sia mai arrivata in Tribunale la revoca formale del suo mandato da parte di Cellino.
Meloni si è comunque fatto da parte al tempo giusto tanto è vero che non si è mai più visto nelle udienze durante le quali è stato discusso il ricorso del Cagliari Calcio contro il decreto ingiuntivo del commissario prefettizio e venerdì scorso, al momento della lettura del dispositivo della sentenza, a rappresentare il Cagliari Calcio c'era l'avvocato Accardi.
Cellino ha già annunciato che farà ricorso in appello. E comunque l'aver intentato il processo, che si è protratto per la bellezza di sedici anni, ha portato a un risultato: per tutto questo tempo il Comune non ha potuto mettere in esecuzione il decreto ingiuntivo.
02/02/2010