Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il quartiere batte moneta: nasce l'Euro di Villanova

Fonte: L'Unione Sarda
27 gennaio 2010

Un'iniziativa per rilanciare un'economia allo stremo



Negli esercizi convenzionati si applica uno sconto che sarà pagato utilizzando la moneta di quartiere.
Villanova batte moneta. Nessuna volontà secessionista nel quartiere storico cagliaritano: l' Euro di Villanova , così si chiama la nuova “moneta” ha la finalità di rilanciare l'economia di quella parte della città. L'idea è venuta a Lucio Brughitta, edicolante di via San Giovanni e animatore del Gas (Gruppo di acquisto solidale) Cagliari “Circolo aperto”. Quella moneta è destinata a circolare negli esercizi commerciali di Villanova e vuole, appunto, rilanciare l'economia del quartiere strozzato dai lavori infiniti.
LA CIRCOLAZIONE L' Euro di Villanova comincerà a circolare da oggi. E, almeno per il momento, sarà riservato ai quasi 140 membri del Gas. A ognuno di loro è stato consegnato un carnet di “assegni” del valore di un euro ciascuno: questi titoli di credito potranno essere utilizzati negli esercizi convenzionati. «Per il momento», racconta Brughitta, «sono una ventina. Ma altrettanti hanno mostrato interesse per l'iniziativa. La loro adesione dovrebbe arrivare nel giro di pochi giorni».
L'IDEA I negozi convenzionati praticano uno sconto ai possessori dell' Euro di Villanova che può variare (mediamente tra il cinque e il dieci per cento). Al momento di pagare, i clienti verseranno in contanti la cifra scontata mentre il resto verrà pagato attraverso la moneta di quartiere. Per esempio, se il prezzo totale è di venti euro e viene applicato lo sconto del dieci per cento, il cliente pagherà diciotto euro in contanti e altri due in Euro di Villanova . Quella banconota, ovviamente, comincerà a girare: il bottegaio che l'ha ricevuta potrà, a sua volta, spenderlo in pizzeria.
LE ADESIONI Un'iniziativa che, secondo gli ideatori, dovrebbe allargarsi a macchia d'olio. E che non coinvolge esclusivamente esercizi commerciali. «Hanno dato la loro adesione anche artigiani e professionisti». L' Euro di Villanova , per esempio, potrà essere speso da un commercialista convenzionato. Addirittura, tra i primi artigiani convenzionati c'è anche un falegname nautico: si potrà avere uno sconto sul prezzo della barca grazie alla moneta di quartiere.
IL FUTURO L'obiettivo è rilanciare l'economia di un quartiere che, attualmente, non se la passa particolarmente bene. Non a caso, gli esercizi convenzionati sono collocati all'interno di Villanova. Anche se non manca qualche piccola eccezione. «Siamo stati costretti a farla», riprende Brughitta, «per qualche commerciante che risiede nel quartiere anche se la sua attività è al di fuori di Villanova». Tra questi, giusto per citare un caso, un libraio che opera a San Benedetto. In questo momento, l'iniziativa è ancora nella sua fase sperimentale. Non a caso, la moneta è stata distribuita soltanto ai soci del Gruppo d'acquisto solidale. «Ma stiamo già lavorando su ulteriori sviluppi», conclude Brughitta.
MARCELLO COCCO

27/01/2010