Tuvixeddu. Inchiesta su una lettera sul sito della Regione



Contro la richiesta di proscioglimento dei 59 intellettuali che il 24 gennaio 2007 avrebbero firmato un documento sulla vicenda Tuvixeddu, in cui si accusava la giunta comunale che firmò l'accordo di programma con la Co. Impresa di voler distrugger ela memoria storica della città, l'ex sindaco di Cagliari Mariano Delogu propone formale opposizione.
Attraverso il suo difensore, l'avvocato Luigi Concas, l'ex primo cittadino contesta la conclusione del pm Giangiacomo Pilia e chiede innanzitutto di accertare chi fosse la persona fisica incaricata di gestire il sito della Regione su cui è stato pubblicato il documento. Concas chiede poi di sentire gli altri indagati mai interrogati dalla polizia giudiziaria per accertare chi si sia adoperato per formare la lettera e per sollecitarne la pubblicazione sul sito della Regione.
Il pm ha chiesto l'archiviazione perché alcuni indagati hanno negato di aver firmato il documento, dunque ha inviato l'avviso di conclusione delle indagini solo all'ex capo ufficio stampa della Regione Umberto Cocco con l'accusa di diffamazione.
Ma l'avvocato Concas sottolinea come non sia stata «svolta alcuna indagine per identificare il responsabile della gestione del sito, il pm si è limitato a delegare la polizia giudiziaria per sentire alcuni dei firmatari querelati, solo 3 su 59, della lettera diffamatoria. Si è così assistito a un clamoroso fuggi fuggi degli apparenti firmatari».

03/12/2009