Da definire il programma: si punta a prolungare i festeggiamenti sino alle 4 del mattino
Baglioni in via Roma, palchi nei bastioni e piazza Savoia
L'arrivo di un big provoca lo spostamento del palco principale dal Largo a via Roma. Al Bastione l'orchestra di piazza Vittorio.
La parola d'ordine non cambia: “Capodanno diffuso”. Cioè i cagliaritani non attenderanno il 2010 in un unico punto ma in tutto il centro storico. Sono almeno quattro gli spazi che accoglieranno gli spettacoli. Il primo, il principale, non sarà più nel Largo (dove l'anno scorso si esibirono Marco Carta e i Tazenda) ma in via Roma: scelta quasi obbligata visto il calibro dell'ospite. La presenza di Claudio Baglioni finisce inesorabilmente con il richiamare tantissima gente che non troverebbe posto nel Largo. Si torna, dunque, in via Roma, luogo nel quale storicamente si è sempre festeggiato l'arrivo del nuovo anno.
GLI ALTRI PALCHI Il secondo punto in cui si stapperà lo champagne sarà, invece, il Bastione. In questo spazio dovrebbe esibirsi l'Orchestra di piazza Vittorio, preceduta da qualche band cagliaritana. Esclusa la possibilità di portare altri grossi nomi, negli altri due punti scelti per festeggiare l'arrivo del nuovo anno, il bastione di Santa Croce e piazzetta Savoia, troveranno posto artisti locali e dj. Eventualmente potrebbero arrivare da oltre Tirreno band etniche. Quel “Capodanno diffuso” che si è rivelato la ricetta vincente degli anni passati.
I CONTATTI Anticipazioni tutte da confermare. In questi giorni, l'organizzazione sta discutendo con il Comune per evitare i problemi che si sono presentati lo scorso anno. E, comunque, per ufficializzare il programma definitivo si attende la conferenza stampa che dovrebbe essere organizzata la prossima settimana dagli amministratori comunali. L'obiettivo, tra l'altro, è riuscire a vendere il Capodanno cagliaritano anche agli operatori turistici.
GLI ORARI Giornate di grande lavoro per gli organizzatori. Anche perché c'è qualcosa da rivedere rispetto all'anno scorso. Ha creato un certo disappunto, per esempio, che i festeggiamenti per l'arrivo del 2009 siano stati bloccati alle tre. L'idea è di permettere esibizioni e balli almeno sino alle quattro. Questo non soltanto per venire incontro a tutti quei giovani che vogliono festeggiare. C'è anche un problema di deflusso. Probabilmente le famiglie lasceranno il centro storico dopo il concerto di Baglioni. Ma i giovani resteranno ancora in piazza: concedere loro un'altra ora per festeggiare consentirebbe un deflusso alla spicciolata dal centro storico.
MARCELLO COCCO
02/12/2009