DOMENICA, 29 NOVEMBRE 2009

Pagina 50 - Cultura e Spettacoli


Viaggio tra i versi, a Cagliari l’ultima serata. Tra gli ospiti Giulio Angioni




CAGLIARI. Giunge all’approdo il viaggio tra i versi di «Traghetti di poesia»: oggi terza e ultima serata per il festival curato da Guido Oldani. Protagonisti poeti sardi, italiani e una poetessa svedese, che si avvicenderanno sul palco dello spazio «Search», (sottopiano del Palazzo Civico), a partire dalle 20,30. Ma la serata si apre alle 18 con lo studioso Daniele Maria Pegorari che presenta «Critico e testimone. Storia militante della poesia italiana 1948-2008». Alle 20,30 cominciano le letture con gli autori. Inizia il sassarese Antonio Fiori, che per i tipi di LietoColle ha pubblicato quest’anno la plaquette «Trattare la resa», e poi il gallurese Franco Fresi, autore che ha sviluppato la sua produzione sul doppio binario del sardo e dell’italiano.
Sul palco anche Giulio Angioni, antropologo di fama e romanziere affermato che ha recentemente deciso di concedersi anche alla poesia con «Tempus», un lungo componimento nel sardo della Trexenta. Sarà poi la volta di un’autentica protagonista del secondo Novecento: Patrizia Valduga. La poetessa veneta che abita a Milano, irrompe su un «palcoscenico di parole» con tutta la forza scenica e la potenza espressiva dei suoi componimenti, per lo più endecasillabi, in cui rispolvera forme metriche tradizionali e le ripropone in forma originale. «Traghetti di Poesia» chiude i battenti della sua prima edizione sui versi di Ida Andersen, poetessa che vive e lavora tra Svezia e Roma.