Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La Capitaneria delimita le aree portuali finisce la guerra tra ex Casic e authority

Fonte: La Nuova Sardegna
30 novembre 2009

DOMENICA, 29 NOVEMBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari

Il ministero ha finalmente deciso di dare la spinta verso la soluzione del lungo conflitto






CAGLIARI. Si ricomincia, stavolta per riuscirci: le aree del porto canale verranno delimitate dalla Capitaneria. L’operazione, burocratico-amministrativa, è fondamentale per liberare il terminal container da una contesa che dura quasi dal giorno in cui sono finiti i lavori del porto canale. Protagonisti eterni il Casic, che ora si chiama Cacip, e l’autorità portuale. Uno che sosteneva di essere titolare di buona parte delle aree attorno alla banchina perché a suo tempo le aveva ricevute dal demanio per gestire l’intera costruzione del terminal, l’altra che affermava il contrario: una volta che il Casic aveva concluso il suo mandato di far costruire il porto canale, le aree dovevano entrare nel patrimonio dell’autorità portuale. Il braccio di ferro è andato avanti per una ventina d’anni, e questo è stato possibile perché non si è compiuta l’operazione fondamentale che sta per partire in questi giorni: la delimitazione dell’area portuale. Tutto ciò che è porto secondo la legge italiana entra nella proprietà dell’area portuale. E siccome finora la delimitazione del porto esatto non è stata fatta (si sta parlando di porto canale), si è potuti andare avanti nel braccio di ferro, sbilanciato a favore del Casic-Cacip: in questi anni le aree hanno fatto ricchezza nel patrimonio del consorzio industriale. Perché la delimitazione non è mai stata fatta, neppure quando il porto canale ha trovato un concessionario che ne ha avviato i traffici? Mistero. Il tema «delimitazione» arrivava in Capitaneria e là si fermava. Naturalmente le scuse ufficiali non mancavano. Per esempio per anni non si sono trovate le mappe. Poi non c’era la commissione di delimitazione. Ancora: la commissione si riuniva ma senza risultati. La situazione aveva prodotto uno scontro frontale Casic-Cacip-autorità portuale, negli ultimi due anni lo scontro è cessato, l’autorità portuale e il Casic-Cacip hanno trovato un compromesso per non continuare a litigare, intanto il ministero si è svegliato e di recente ha sollecitato la Capitaneria di porto affinché faccia la delimitazione (anche questo non era mai successo). E così il nuovo comandante, fra i problemi da risolvere subito ha messo in agenda proprio la delimitazione del porto. La settimana scorsa ha spedito una lettera alla prefettura e all’autorità portuale per ricevere tutta la documentazione. Sparirà di sicuro un’anomalia cagliaritana: ci sono due aree all’imboccatura del porto canale che pur toccando l’acqua non sono dell’autorità portuale. Aree preziose, dove si potrà fare il terminal per le navi ro-ro e liberare il porto storico dalle merci. (a. s.)