Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Nel 2011 la grande fiera del volo

Fonte: La Nuova Sardegna
23 novembre 2009

SABATO, 21 NOVEMBRE 2009

Pagina 2 - Cagliari



Cagliari ospiterà il «Routes», mercato delle compagnie aeree




CAGLIARI. «Routes Europe» potrebbe essere anche un Ufo per chi vola. Sbagliato. È la più importante fiera delle compagnie aeree. Nel 2011 - dall’8 all’11 maggio - per la prima volta sarà organizzata in Italia, a Cagliari. La base operativa sarà il Forte Village di Santa Margherita.
«Routes Europe» è un grande banco arrivi e partenze, dove gli scali si comprano e si vendono, dove le rotte da-e-per sono contese e contrattate. È la fiera del volo, da cui gli aeroporti possono uscire ricchi, oppure con il borsellino vuoto di quegli accordi poi da spendere sul mercato della business class e dei low cost.
Ospitare «Routes Europe» è un affare e dà prestigio. Quest’anno Praga ha ricavato molto dall’evento, ospitato in primavera, nel 2010 toccherà a Tolosa, nel 2011 a Cagliari. Scelta dagli organizzatori anche per il lungo pressing della Sogaer, la società di gestione dell’aeroporto, sugli organizzatori. Nell’annunciare la designazione, il presidente Vincenzo Mareddu è stato chiaro: «Era da tempo che volevano essere la prima sede italiana di Routes Europe. Diciamo poco dopo il nostro esordio, nel 2004 a Madrid, nel mondo in cui tratti con le compagnie aeree». Alla fine l’obbiettivo è stato raggiunto: «Sarà una occasione irripetibile per la Sardegna», ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Liliana Lorettu, che sul piatto ha messo anche la sicura collaborazione degli aeroporti di Olbia e Alghero. Per vincere la concorrenza degli altri pretendenti europei per l’edizione del 2011, il presidente della Sogaer ha dovuto certo bussare alle porte della Regione e del Comune. Dalle casse pubbliche arriverà buona parte dei 500 mila euro che serviranno a organizzare «Routes». Non sono pochi, ma è stato il sindaco Emilio Floris a dare un’altra lettura di quello che può apparire, in tempi di magra, come un generoso contributo: «È un investimento - ha detto - di cui noi e la Regione dobbiamo andare orgogliosi». Il perché dell’ottimismo è scritto nei numeri annunciati da Flavia Ferradin, portavoce di «Routes», per il 2011: «Arriveranno settecento delegati del trasporto aereo, cento saranno le compagnie tra europee ed extraeuropee. Ci sarà il meglio del meglio e, in questi anni di avvicinamento, Cagliari sarà sempre sotto i riflettori dell’aviazione civile a livello mondiale». Meraviglioso, hanno detto insieme la Camera di commercio, primo azionista della Sogaer, e Walter Piscedda, sindaco di Elmas, il comune attaccato all’aeroporto. Ma Cagliari è stata scelta solo perché presto avrà più soldi di altri? «No - ha fatto sapere Flavia Ferrandin - il vostro aeroporto, in questi anni, si è distinto per il forte aumento del traffico passeggeri e la grande capacità di fare squadra con il territorio. Qui ci siamo resi conto che il legame economico con gli enti locali e le imprese è molto stretto. Siete un’isola e questo vi ha avvantaggiato». Sarà, ma purchè prima del 2011 qualcuno pensi a migliorare anche la nostra beneamata continuità territoriale.