Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Faremo uno student village»

Fonte: La Nuova Sardegna
23 novembre 2009

DOMENICA, 22 NOVEMBRE 2009

Pagina 2 - Cagliari

EX SEMOLERIA 






CAGLIARI. Oltre al piano per i milleottocento posti, il piano dell’Ersu riguarda altri tre aspetti. I primi due sono da svilupparsi in prospettiva. Il primo riguarda un tema di cui si è molto dibattuto in questi ultimi mesi: l’ospitalità diffusa. Con l’obiettivo di mettere a disposizone altri 500 posti a costi calmierati. L’intervento riguarda il centro storico in particolare: tramite apposite convenzioni con la Regione (sulla base di standard precisi, tipo quelli per i Bed and Breakfast) si può allargare, in modo controllato, questo tipo di ospitabilità. Un fatto che aiuterebbe a togliere dal ricatto degli affitti in «nero» moltissimi studenti. Il secondo riguarda la cittadella universitaria di Monserrato che (in accordo col Comune interessato) potrebbe vedere la realizzazione di una struttura per 250 alloggi, da raddoppiarsi in una fase successiva.
Il terzo apetto riguarda l’area dell’ex semoleria (di proprietà dell’Ersu) dove la Regione ha dato disposizone di ipotizzare un insediamento di 500 posti e non di mille come in precedenza. I progetti realizzati negli anni passati di Di Marino e dall’architetto Da Rocha avevano studiato due strutture caratterizzate, ha spiegato Giancarlo Nonnoi, presidente dell’Ersu, da un intervento tipo college. L’orientamento su cui si è mosso il gruppo di lavoro dell’Ersu punta a un insediamento da student village (villaggio degli studenti), diviso in tante unità abitative autonome (anche energeticamente) con una impostazione di sostenibilità ambientale. Con all’interno non solo servizi per gli studenti ma attività per i giovani «in modo che il luogo diventi un centro utilizzato da tutta la città». Con in più una serie di accorgimenti i grado di valorizzare l’alto contenuto architettonico dell’insediamento di archeologia industriale presistente. (r.p.)