Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Venditori abusivi, blitz della Finanza

Fonte: L'Unione Sarda
23 novembre 2009

Largo Carlo Felice. La Confesercenti: «I commercianti regolari non vengono tutelati»

Dopo il controllo gli ambulanti si scagliano contro i negozi

Si avvicina il Natale e si verificano nuovi contrasti tra i commercianti del largo Carlo Felice e gli ambulanti abusivi.
Si avvicina il Natale e riparte la guerra tra commercianti e ambulanti abusivi nel Largo Carlo Felice. Giovedì sera, un blitz dei militari della Guardia di finanza ha scatenato la reazione degli ambulanti che se la sono presa con i commercianti della zona. Poca la merce sequestrata dalle Fiamme gialle, che hanno effettuato un controllo tra gli ambulanti della piazza, confiscando un centinaio di pezzi tra cd musicali e capi di abbigliamento con marche contraffatte a un ambulante africano che è riuscito a sottrarsi alle forze dell'ordine. «Un servizio di routine», lo definiscono i vertici del comando provinciale della Guardia di finanza, anche se quel controllo ha provocato momenti di tensione con i commercianti della zona, colpevoli secondo gli ambulanti di aver chiesto l'intervento dei militari.
I COMMERCIANTI A sollevare il problema, che si ripete ogni anno a ridosso delle feste natalizie, della difficile convivenza tra commercianti e ambulanti abusivi, è la Confesercenti provinciale. Il presidente Roberto Bolognese definisce «increscioso» l'episodio avvenuto appunto giovedì sera, quando, dopo il sequestro di merce contraffatta, gli abusivi «si sono scagliati contro i commercianti del centro cittadino con minacce e insulti pesanti, rendendo il clima pre natalizio del centro di Cagliari ad alta tensione riguardo all'ordine pubblico». Secondo Bolognese, inoltre, gli ambulanti avrebbero anche impedito ai clienti di entrare tranquillamente negli esercizi commerciali.
LA PROTESTA La Confesercenti, dunque, denuncia il problema, spiegando che si trascina da tempo. «La situazione che si è venuta a creare ieri sera è solo l'ultima di una numerosa serie di eventi che hanno ormai portato i commercianti del centro di Cagliari all'esasperazione, sentendosi non protetti adeguatamente dalle istituzioni», spiega il numero uno provinciale dell'associazione dei commercianti. «È assolutamente inammissibile che chi paga le imposte, chi svolge in modo totalmente legale la propria attività, si trovi costretto a dover sopportare una situazione da far west, nella quale il rispetto delle regole spesso viene chiesto a chi è già regolare e non viene invece preteso da chi naviga nella più totale illegalità».
CAMPAGNA La Confesercenti, dunque, per far fronte a questa situazione ha deciso di promuovere una campagna di sensibilizzazione con le istituzioni, per chiedere che, soprattutto in questo periodo, ci sia un maggior presidio del territorio, oltre che «per tutelare anche l'incolumità dei commercianti onesti».
La campagna di sensibilizzazione sarà rivolta anche ai consumatori, per spiegare che dietro la merce contraffatta venduta dagli irregolari si nascondono «profitti illegali della criminalità organizzata che, sfruttando gli “invisibili”, mette sul mercato prodotti falsi, danneggiando l'intero sistema economico». (red. ca.)

21/11/2009