Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Si rifugiano in tenda «Devono andare via»

Fonte: L'Unione Sarda
20 novembre 2009

Sant'Elia Dopo lo sgombero di mercoledì 



Seconda notte in tenda per la famiglia di Sant'Elia sgomberata da una casa popolare di via Utzeri. Le sette persone che vivevano nell'appartamento si sono accampate ai piedi del palazzo e non hanno alcuna intenzione di andarsene. «Abitiamo qui da due anni», spiega Maria Bonaria Piga, madre di tre figli, «e non vogliamo lasciare il quartiere. I miei bambini sono cresciuti a Sant'Elia, hanno frequentato l'oratorio di don Marco Lai e giocano a pallone nella squadra del rione. Ci troviamo benissimo e non è giusto che ci costringano ad andar via».
SOLIDARIETÀ Ieri numerosi amici e conoscenti si sono recati in via Utzeri per donare agli sgomberati cibo, bevande e altri beni di prima necessità. Parallelamente i vicini hanno voluto testimoniare la propria amicizia esponendo alle finestre striscioni di solidarietà. «Lo sgombero», chiarisce Ada Lai, responsabile dell'area “Servizi al cittadino” del Comune, «si è reso necessario per restituire l'appartamento alla legittima assegnataria, un'anziana che diversi anni fa si era ritrovata senza casa ed era stata presa in carico da una comunità». La dirigente ha scritto una lettera a Questura, Polizia municipale e Azienda regionale per l'edilizia abitativa (proprietaria dell'immobile). «Ho chiesto lo spostamento della tenda», spiega, «per evitare che l'assegnataria subisca minacce e sia costretta a rinunciare all'alloggio che le spetta di diritto. Alle persone sgomberate abbiamo proposto diverse sistemazioni alternative, ma hanno sempre rifiutato perché vogliono restare in quella casa. Il Comune, peraltro, farà la sua parte mettendo a disposizione i suoi assistenti sociali». ( p. l. )

20/11/2009