Tante le richieste presentate per Passeggiata coperta, ExMà, Ghetto e Palazzo di città
Vecchie e nuove realtà puntano alla gestione degli spazi
Si presentano anche i vecchi gestori, da Blu Pegaso (che ha Passeggiata e Sottopiano) a Camù (che si occupa di ExMà, Lazzaretto e Ghetto).
L'ExMà, il Ghetto, il Lazzaretto, il Castello di San Michele, la Vetreria, il Palazzo di città, la Passeggiata coperta, il Sottopiano del palazzo civico e il Teatro di Castello avranno presto un padrone. Sono cinquantadue i pretendenti ai nove centri d'arte cittadini: proprio in questi giorni, gli uffici del Comune stanno esaminando le 52 “manifestazioni d'interesse” presentate da chi punta a gestire per cinque anni quegli spazi. Nei prossimi giorni, verrà predisposto il bando ma, intanto, già si conoscono i nomi dei pretendenti. E anche gli spazi che interessano maggiormente: il numero più alto di “manifestazioni d'interesse” riguarda Passeggiata coperta, ExMà, Ghetto e Palazzo di città.
L'AFFIDAMENTO Tra chi aspira alla gestione degli spazi associazioni, circoli, imprenditori. E soprattutto consorzi che uniscono chi è in grado di produrre cultura a società che, invece, sanno fare impresa. Perché, se è vero che per i primi tre anni la gestione è gratuita, nei successivi chi si occupa dei centri dovrà versare denaro nelle casse comunali. I consorzi che si sono formati non sono, comunque, gli unici: tutte le realtà che hanno presentato la “manifestazione d'interesse” potranno, a loro volta, unirsi dopo il bando.
I PRETENDENTI Tra chi aspira a gestire i centri comunali vecchi e nuovi gruppi. Hanno presentato la loro “manifestazione d'interesse”, per esempio, sia la Blu Pegaso (che si occupa della Passeggiata coperta e del Sottopiano) che il consorzio Camù (da anni si cura di ExMà, Lazzaretto e Ghetto). Camù ha già messo in piedi un'associazione temporanea d'impresa che comprende, tra gli altri, Spaziomusica, Tuttestorie (gli organizzatori del festival letterario per giovanissimi), Dal Corsaro e Mater (quest'ultima, la società che gestisce la caffetteria dell'ExMà). Associazione temporanea d'impresa anche per gli attuali gestori della Vetreria, InmediArte: la società si è consociata anche con il Cada Die teatro che lavora proprio nel centro di Pirri.
I NUOVI Ma ci sono anche nuove realtà: tra queste la società di Sant'Anna, Capoterra 2000, Vivicastello e Sardegna Piccoli Eventi. Tra le domande anche quella della Fabbrica Illuminata, di Chourmo (il gruppo che organizza Marina Caffè Noir), Sardinia Jazz, Sardegna concerti e Man Ray. Presente anche un'altra associazione temporanea d'impresa formata da Anima, la compagnia teatrale Lucido Sottile e Voleare. E anche affermate realtà imprenditoriali hanno messo gli occhi su quei centri: compaiono i nomi del Libarium e dello Spiedo Sardo.
MARCELLO COCCO
18/11/2009