Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Viale Marconi senso unico e con l’onda verde anti-fila, il progetto è allo studio

Fonte: La Nuova Sardegna
16 novembre 2009

DOMENICA, 15 NOVEMBRE 2009

Pagina 2 - Cagliari



Attraversamenti pericolosi, strettoie in entrata su Cagliari e nei centri commerciali: troppo pericoloso




CAGLIARI. Viale Marconi, in coda per sempre? Dovrebbe essere una strada a scorrimento veloce, nei fatti è una via urbana molto frequentata. In questo periodo il comune di Cagliari ha tentato la carta del «verde» azionato per un tempo più lungo in ingresso a Cagliari la mattina e più lungo in uscita all’ora di pranzo e la sera. Un po’ si sta rivelando utile, ma solo un po’. Sulla carta l’unica soluzione sembra il senso unico dell’intero viale Marconi in entrata a Cagliari e il senso unico in uscita sulla strada lungo Terramaini.
Ma è una soluzione che deve essere sperimentata perché, già sulla carta, sorge una domanda: cosa succede nella bretella di collegamento tra l’asse mediano e la strada sull’argine di Terramaini? L’idea è di provare per una settimana e vedere se il traffico, pur rilevante, risulterà comunque scorrevole. I punti caldi della strada, classificata come extraurbana, sono diversi. Nei giorni festivi e prefestivi si forma una coda immensa nella zona del Carrefour, Le Vele. Da Is Pontis Paris fino alla strettoia che porta dentro il parcheggio del Warner Village la fila diventa unica e molto lenta perché, oltre all’imbuto dell’ingresso nel villaggio, che non solo è stretto, ma è anche tortuoso, ci sono le operazioni di parcheggio che tra l’auto in uscita e quella che aspetta di parcheggiare porta via molto tempo e produce grande fila. Un altro elemento che frena lo scorrimento e forma le file sono gli svincoli laterali lungo tutta la strada per l’accesso alle vie laterali ma anche ai numerosi negozi che hanno il cancello direttamente sul viale Marconi. Nei due poli opposti della strada ci sono rispettivamente un imbuto nell’ingresso a Cagliari e una situazione di grande pericolo nell’entrata a Quartu perché c’è un grande attraversamento pedonale non regolato da un semaforo a richiesta. Il risultato sono le file lunghe a volte inutili e la scarsa sicurezza dei pedoni che devono aspettare il verde in angoli di strada senza marciapiede. La presenza dei centri commerciali porta molta gente in strada che cammina al margine della carreggiata senza un marciapiede che delimita lo spazio per i pedoni da quello per le auto. Soprattutto nelle giornate di pioggia quando la visibilità è ridotta le situazioni di pericolo diventano molto frequenti. Rimedi? Sempre allo studio.