Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I soldi non arrivano, impresa in piazza

Fonte: L'Unione Sarda
16 novembre 2009

Il caso. La Edilmaster: «Ci devono 110 mila euro». L'assessore: «Accertamenti in corso»

Contenzioso blocca i pagamenti: operai in cassa integrazione

I titolari della Edilmaster Srl accusano il Comune: «Non ci pagano i lavori su una scuola, non possiamo pagare gli stipendi».
Da un lato un'impresa edile che non riesce a farsi pagare dall'amministrazione comunale i lavori effettuati. Dall'altro il Comune che prende tempo: «È in corso un'indagine interna sulla congruità dei documenti contabili - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Raffaele Lorrai - al termine della quale il dirigente assumerà gli atti opportuni». Cioè dare il via libera ai pagamenti, se tutto risulterà in regola, già da domani. Altrimenti? «Si vedrà».
STIPENDI In mezzo ci sono 15 operai, di qui cinque già in cassa integrazione e gli altri in arretrato con gli stipendi: «Quelli che hanno meno urgenza non vedono un euro dallo scorso agosto», spiega Alberto Atzeni, uno dei titolari della Edilmaster srl, sette anni di esperienza nel campo dell'edilizia pubblica e privata. Giovedì prossimo titolari e dipendenti potrebbero scendere in piazza con gli striscioni: «Abbiamo l'autorizzazione dalla Questura. Andremo a Bonaria e chiederemo di incontrare il sindaco». L'alternativa? «Nessuna. O arrivano i soldi che ci spettano o dobbiamo chiudere baracca».
RATING A giugno la Edilmaster era una ditta sana: «L'anno scorso abbiamo fatto lavori nei cantieri del G8 a La Maddalena - racconta l'imprenditore - facevamo turni 24 ore su 24. Alla fine abbiamo incassato 5.000 euro di premio per aver consegnato entro i termini». Ora le banche la considerano meno affidabile: «Ci hanno ridotto il rating da 2 a 6». Ottenere credito, ora, è più complicato. «Abbiamo vinto una gara d'appalto a Oristano ma al momento non abbiamo i soldi per cominciare: non saprei come pagare le trasferte».
A OLBIA I guai sono cominciati a Olbia, dove la Edilmaster sta ampliando e adeguando alle norme sulla sicurezza una scuola. «Abbiamo chiuso tre stati di avanzamento dei lavori. Su 140 mila euro ne abbiamo visti 16 mila, poi il Comune ci ha detto che finché non ricevono i fondi dalla Regione non possono pagarci». C'è da aspettare, insomma. Nel frattempo, però, si bloccano anche i pagamenti del Comune di Cagliari. Sono 110 mila euro, che sommati ai 124 mila di Olbia fanno un macigno.
A PIRRI Si lavora nella scuola per l'infanzia di via Enrico Toti, a Pirri. «Abbiamo iniziato a gennaio. Dopo un po' sono emerse difformità rispetto al progetto. Il direttore dei lavori ci ha chiesto alcune modifiche in corso d'opera: ad esempio, aumentare il numero dei bagni per gli alunni. Per non sospendere i lavori non abbiamo fatto riserva. A luglio, per raggiungere lo stato d'avanzamento, il direttore dei lavori ha inserito nel computo alcune partite provvisorie: per esempio, il 30 per cento degli infissi. Opere comunque realizzate. In settembre il Comune ci ha chiesto il Durc, il documento che certifica che siamo in regola con i contributi previdenziali. L'hanno ricevuto il 15 ottobre. A quel punto avrebbero dovuto pagare, invece niente». Il resto è una sfilza di telefonate al dirigente, richieste d'appuntamento, documenti. Soldi, però, niente. «E ora siamo in ginocchio». ( m. n. )

15/11/2009