Cagliari, niente spazi per grandi eventi? "Colpa di Zedda"

CAGLIARI. Quasi un milione di euro per animare la città. Non solo musica, ma anche danza, tradizione culturale sarda, teatro. Infine 50mila euro per circo contemporaneo e attività multidisciplinari. Questo prevede il bando del Comune chiamato “Cagliari dal vivo 2022”. Pensato per le periferie del capoluogo di regione, ma anche per il centro. Per quelle più importanti ci sono in ballo 300mila euro, per la musica 150mila euro, 100mila euro a testa per danza, tradizione culturale sarda, e teatro. C’è tempo fino al 26 giugno per presentare i progetti. “Inevitabile pensare alla Fiera per i grandi eventi”, ha detto il sindaco Paolo Truzzu. Per eventi con minore afflusso di pubblico una delle aree utilizzabili potrebbe essere piazza Nazzari. “Abbiamo ricordato tutti i settori”, dice Maria Dolores Picciau, assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, “parliamo di grandi eventi ma anche piccoli e diffusi, entrambe le cose”. In altre città i bandi sono stati pubblicati lo scorso mese. “Siamo perfettamente in linea rispetto ad altri comuni d’Italia”, precisa l’assessore Picciau. Mentre sugli spazi che mancano l’assessore alla Cultura dice:” Si tratta di un’eredità pesante che arriva dalla precedente amministrazione, ha chiuso l’Anfiteatro di Cagliari, ha chiuso tutti i teatri e per fortuna la giunta Truzzu sta lavorando alla riapertura di queste importanti istituzioni”.