Commercio. Fervono i preparativi in vista del nuovo calendario sullo shopping


Convenzioni e fidelizzazioni scambiabili tra le varie aree di shopping. Sarà questa la novità degli acquisti estivi a Cagliari. Si attende l'approvazione del calendario sullo shopping estivo da parte del Comune, in particolare dell'assessorato al commercio guidato da Paolo Carta, ma intanto si progetta.
Ormai certi i consueti "Shopping sotto le stelle", non mancheranno le serate tematiche di ogni singolo consorzio. E si punta in primis al coinvolgimento dei turisti. «Stavolta andremo a prenderli a domicilio, o meglio negli hotel», rileva Franco Fozzi, presidente del Consorzio Insieme per le vie Garibaldi, Manno e Alghero. Della stessa opinione Fulvio Zedda, che presiede il consorzio "Asco" per il corso Vittorio Emanuele. «Noi lavoriamo in particolare per due date: una a fine giugno e una a fine luglio. Faremo festa in linea con quanto deciso dal Comune e dal neonato Comitato di coordinamento dei Consorzi, che per ora ci unisce alle vie a noi più vicine».
Senza però dimenticare i progetti per chi vive in città. «Infrastrutture, la gestione del parcheggio multipiano, le agevolazioni per clienti e operatori e la pedonalizzazione divisa in fasce orarie». Voglia di vincere la crisi anche per il Consorzio Centro Storico di Roberto Bolognese: «Abbiamo in programma una serie di eventi simili a quelli proposti l'estate scorsa, ma stavolta con nuovi temi dedicati per dare un titolo a ogni serata. Saranno temi innovativi che passeranno dalla storia al cinema, dalla moda al lusso e, perché no, alle tradizioni sarde ed estere».
Punterà ancora sulla moda il consorzio Sant'Avendrace guidato da Davide Di Cesare: «Abbiamo eletto la "Fotomodella dell'anno" grazie alla collaborazione del patron Maurizio Ciaccio e ora vogliamo dare spazio agli stilisti sardi. Ripeteremo anche il finale di giochi e luci, che a sorpresa hanno illuminato l'intera notte di shopping».
In programma anche almeno due serate ciascuno per i commercianti di via Pergolesi e di via Dante, che nelle scorse edizioni hanno sottolineato la loro voglia di proporre novità e, soprattutto, di affermare l'importanza degli operatori delle loro zone. Non mancherà inoltre l'attenzione alle categorie più deboli, come le serate con raccolta fondi immediata e la possibilità di conoscere subito i destinatari degli atti di generosità che vanno al di là dello shopping. (b. s.)

03/06/2008