Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Alluvione, ecco i soldi per le aziende

Fonte: L'Unione Sarda
15 ottobre 2009

Riconosciuti 962 mila euro di danni ma per il momento sono disponibili solo 481 mila

Giagoni: «Ritardi? No, è stato necessario fare molti controlli»

La somma più alta, oltre 17 mila euro, va alla Edigraf; quattordici aziende riceveranno una cifra tra i mille e i diecimila euro.
Un anno fa l'alluvione sorprese tutti: da Pirri a San Michele, quasi un centinaio di attività vennero sommerse dalla pioggia caduta il 22 ottobre. I negozi con le saracinesche al livello della strada, le carrozzerie e i garage seminterrati, le aziende di viale Elmas e dintorni.
LE ATTIVITÀ Ieri l'assessorato comunale alla Pianificazione dei servizi ha pubblicato l'elenco delle attività che potranno ottenere il risarcimento: per ora imprenditori e professionisti potranno avere solo il 50% della cifra complessiva. In tutto verranno riconosciuti 962 mila euro, mentre con l'attuale graduatoria - come ha spiegato Gianni Giagoni, assessore alla Protezione civile - saranno assegnati rimborsi per 481 mila euro.
I DANNI Soldi che serviranno a coprire una parte dei debiti che i negozianti hanno dovuto sostenere nell'ultimo anno per riavviare e in alcuni casi ricostruire da zero le attività. Nell'autofficina Spiga di via Mandrolisai ad esempio, il fango mischiato all'olio e alla benzina delle auto in attesa di riparazione, toccò il soffitto. E non si salvò nulla: i libri contabili, le berline dei clienti, i pezzi di ricambio. Computer, trapani e attrezzature. Il forno per la verniciatura venne sfondato da un'ondata d'acqua marrone. Per rimettere in piedi tutto, i titolari hanno speso più di centomila euro, per il momento riusciranno a prenderne 15 mila.
LE VERIFICHE Ecco perché tra gli imprenditori le lamentele per il ritardo non sono mancate. «Nessun ritardo. Abbiamo impiegato qualche giorno in più per verificare le liste: dovevamo controllare con le visure camerali che le aziende danneggiate fossero ancora in attività», racconta Luciano Loi, dirigente del servizio di protezione civile.
I BENEFICIARI La somma più alta, 17.504 euro, andrà alla Edigraf srl di viale Elmas, che l'ottobre scorso subì i danni maggiori. Quattordici attività otterranno assegni dai 10 ai 15 mila euro, mentre altri sessantacinque negozianti incasseranno rimborsi che oscillano tra i mille e i diecimila euro. Infine sedici imprenditori riceveranno aiuti economici che vanno dai duecentocinquanta ai mille euro. Dall'elenco si capisce dove la pioggia ha colpito di più: a Pirri in via Calamattia, via Italia e via Balilla, a San Michele in via Abruzzi e via Lunigiana. Nella zona industriale poi: viale Elmas e via dell'Artigianato. Le liste sono state pubblicate ieri e verranno esposte nel Municipio di via Roma e negli uffici della Protezione civile, in via Mercalli.
MICHELE RUFFI

15/10/2009