Piazza giovanni
Per una mattina piazza Giovanni XXIII si è trasformata in una grande palestra. È stata una giornata di festa per i 1.500 studenti che hanno partecipato alla quarta Giornata nazionale dello Sport Paralimpico, che si è svolta ieri in contemporanea in undici città italiane. Centinaia di ragazzi disabili e non si sono cimentati negli sport più diversi, dal basket alla pallavolo, dal calcio a cinque alla danza. E ancora, dimostrazioni di atletica leggera, ginnastica ritmica e pilates. L'evento, organizzato dal Cip (Comitato italiano paralimpico) e finanziato da Enel Cuore Onlus, ha visto la partecipazione di venti scuole elementari, medie e superiori.
Ragazzi e disabili - in squadre miste - si sono sfidati nelle strutture sportive della Casa Don Bosco-Oratorio Salesiano San Paolo, mentre per i bambini delle elementari è stato attrezzato un percorso a ostacoli e un campo da pallavolo. Su un lato della piazza sono stati allestiti tavoli per giocare a scacchi, e una scacchiera gigante per i più piccoli. Molta curiosità ha riscosso l'handbike: una bicicletta speciale a tre ruote nella quale la spinta proviene dalle braccia.
Ma l'attività che ha coinvolto maggiormente i bambini è stata la costruzione di canoe di cartone. «I bambini hanno avuto solo un'ora per costruirle», spiega Maria Luisa Caboni, presidente dell'associazione sportiva “Team Kayak Onlus”, «ma a giugno ci sarà una gara vera e propria, e le canoe andranno in mare. La nostra è una disciplina didattico-goliardica». ( fr. fu. )
16/10/2009