Rassegna Stampa

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Quarta ondata fa tremare l’economia. Appello delle imprese: ‘Vaccinare tutti’

Fonte: web sardiniapost.it
23 luglio 2021

Quarta ondata fa tremare l’economia. Appello delle imprese: ‘Vaccinare tutti’

Un appello alle istituzioni tutte perché convincano la popolazione a vaccinarsi contro il Covid, a rischio è la tenuta dell’intero sistema economico isolano. Il monito arriva da Maria Amelia Lai, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, preoccupata dall’acuirsi del virus in Sardegna e sull’aumento, preoccupante, dei casi di positività.

“Le istituzioni sanitarie isolane, le amministrazioni e la politica devono fare tutto il possibile affinché non si verifichi una quarta ondata della pandemia – sottolinea la presidente dell’associazione di categoria – che potrebbe portare a rallentamenti, se non a nuovi stop, di produzione, e quindi a conseguente nuova cassa integrazione, nuove riduzioni di consumi e a una terrificante gelata sul turismo. Per questo è necessario una forte opera di persuasione sui cittadini, soprattutto anziani e giovani, che ancora non si sono vaccinati ma anche a un richiamo di responsabilità verso tutti i sardi affinché adottino tutti le misure di prevenzione”.

“Non dimentichiamoci – continua Lai – che, nel 2020, il Pil sardo ha subito un crollo di quasi il 10 per cento rispetto all’anno precedente e che i consumi delle famiglie hanno frenato dell’11,1 per cento e gli investimenti dell’9,1. Oggi, con il manifatturiero in ripresa, con l’export in ripartenza e i viaggi in rilancio, nuove chiusure e restrizioni potrebbero lasciare cicatrici pesanti da cancellare sul sistema imprenditoriale isolano”.

Per Maria Amelia Lai “il green pass delle piccole imprese è senso di responsabilità, quello che abbiamo applicato fin dall’inizio della pandemia, adottando i protocolli igienico-sanitari e rispettando con diligenza e rigore le indicazioni del Governo per evitare la diffusione del virus, perché abbiamo a cuore la salute nostra, quella dei nostri dipendenti e di tutta la comunità. Per noi non è una novità, poiché abbiamo imprese nelle quali lavorano insieme imprenditori, dipendenti e collaboratori”.

“Per questo – continua – sono fermamente convinta che il diritto alla salute debba accompagnarsi ad un dovere e alla responsabilità individuale nella cura della propria salute. Il venir meno delle restrizioni alla socialità e il fatto che la popolazione più giovane sia in larga parte non ancora vaccinata, gioco forza fa aumentare il numero di contagiati giovani con sintomi. Non vorremmo che gli sforzi fatti in tutti questi mesi, venissero vanificati. Non è possibile che ci siano ancora quasi 100mila over 60 che non si sono sottoposti alla prima dose e che una troppo ampia fetta dei giovani, per deleteria consapevolezza, non si sia recato nei centri vaccinali”.

Per Confartigianato Imprese Sardegna, ora è fondamentale che gli sforzi si concentrino sul ridurre le importanti sacche di non vaccinazione e le altrettanto importanti sacche di non informazione o disinformazione.