MARTEDÌ, 13 OTTOBRE 2009
Pagina 1 - Cagliari
Subito pugno di ferro del Comune con un’ordinanza
Il nuovo servizio di igiene urbana prevede anche le isole ecologiche e, dove sarà possibile, il porta a porta
PAOLO CAMEDDA
CAGLIARI. «Multe più severe come deterrente per chi non rispetta le norme sulla raccolta differenziata, e un servizio di igiene urbana tutto nuovo, con l’obiettivo dichiarato di raggiungere entro il 2010 il 60 per cento di rifiuti separati». L’annuncio è dell’assessore Giovanni Giagoni, che confida nell’efficacia dissuasiva della pena per conseguire i risultati imposti dalle leggi regionali e nazionali. «Attualmente in città è separato il 34 per cento dei rifiuti, - ha detto - ma, in base ai nostri studi, senza l’immondizia portata ogni giorno dagli abitanti dei comuni del circondario, la percentuale sarebbe già del 45 per cento. Da qui la scelta della giunta, a settembre, di punire più severamente i trasgressori».
I fuorilegge. Prima di tutto, i non cagliaritani sorpresi a depositare i rifiuti nei cassonetti e gli abitanti che non fanno la differenziata, cioè separano in modo scorretto l’immondizia o non rispettano i giorni e gli orari di ritiro. Tutti questi trasgressori pagheranno una multa triplicata rispetto ad ora: da 50 euro a 166 euro. Stessa somma, con raddoppio di pena, anche per i commercianti che non rispettano le regole per la differenziata. Dovranno infine stare attenti anche i proprietari di cani. Chi sarà sorpreso a portarli a passeggio senza la paletta e il sacchetto per la raccolta degli escrementi sarà punito con una multa di 166 euro.
I super fuorilegge. La sanzione sale a 200 euro per chi abbandona rifiuti pericolosi o ingombranti, come frigoriferi e lattine di vernice. A effettuare i controlli sarà la polizia municipale. «Manderemo a pattugliare i quartieri 10 agenti del nucleo di vigilanza ambientale, insieme a 4 tecnici comunali», ha detto il comandante dei vigili, Mario Delogu.
I cattivi. Dal primo gennaio al 15 settembre sono stati emessi in tutto 584 verbali. Il trend per le violazioni, fatta eccezione per i commercianti che depositano i rifiuti in cassonetti riservati all’utenza domestica, è netto in calo rispetto al 2008.
Il nuovo servizio. Se le multe più salate sono entrate in vigore il primo ottobre, presto partirà anche il nuovo servizio di igiene urbana. «Entro un mese introdurremo nella rete cittadina un migliaio di nuovi cassonetti - ha sottolineato Giagoni - e fra otto-nove mesi realizzeremo un servizio misto, che prevede la raccolta porta a porta in alcuni quartieri, ad esempio al Poetto, e le isole ecologiche interrate con scheda elettronica personale, in altri». Secondo l’assessore sarà questa la svolta decisiva. «A quel punto la Tarsu sarà pagata da ciascun cagliaritano in base all’effettiva quantità di rifiuti prodotta».