Rassegna Stampa

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Contagi "importati" in Sardegna: il rischio dell'impatto sull'incidenza (e sulle restrizioni)

Fonte: www.youtg.net
15 giugno 2021

Contagi "importati" in Sardegna: il rischio dell'impatto sull'incidenza (e sulle restrizioni)

CAGLIARI. Trentuno nuovi positivi in Sardegna. Questo dice l'ultimo bollettino della Regione con l'aggiornamento sul quadro epidemiologico. Nel report si legge anche che 18 positività, oltre la metà del totale, sono state registrate nel Sassarese. Quello che non viene riportato è l'esatta provenienza dei positivi. E al momento l'elemento non si conosce. Si sa invece, perché lo scrive il comune di Trinità d'Agultu, che nel paese del Sassarese ci sono 12 positivi tra gli ospiti di una struttura ricettiva e tre fra i residenti. Solo il giorno prima erano i casi erano cinque in meno. Un positivo fa parte della troupe che in questi giorni sulle coste del nord dell'Isola sta girando il film la Sirenetta della Disney: è  stato ricoverato nel reparto Infettivi del Santissima Annunziata di Sassari. Le comunicazioni ufficiali non parlano ancora di focolaio, ma la preoccupazione tra residenti del paese inizia a circolare.

E dall'analisi di questi elementi spunta anche un altro problema, con la stagione estiva alle porte. Ormai è chiaro che nella contabilità regionale dei contagi vengono inseriti anche i non residenti in Sardegna. Era successo l'anno scorso e questo è il protocollo anche quest'estate. Il governo non ha dato nessuna indicazione in merito. Solo che nell'agosto scorso, quando in nell'Isola il virus aveva ricominciato a circolare con violenza, non esistevano le zone colorate con le restrizioni conseguenti. Ora ci sono. E il parametro principale è quello dell'incidenza, ossia il numero dei nuovi contagiati in una settimana sulla base della popolazione. E qui sta il nodo: per la Sardegna si conteranno sempre 1 milione e 611mila residenti, anche se è previsto l'arrivo di qualche milione di turisti.

Quindi: la popolazione reale si moltiplicherà, c'è il rischio che lo facciano anche le positività rilevate sul territorio, senza che per il calcolo dell'incidenza vengano presi in considerazione questi fattori. Per capire: solo ieri in aeroporto a Cagliari sono transitati 10mila passeggeri, lo ha fatto sapere la Sogaer. Un'ottima notizia per il turismo, un po' meno per i rischi legati alla circolazione virale e ai parametri usati per valutarla. Insomma, la Sardegna, come le altre regioni meta di turismo, rischiano di doversi accollare contagi che non sono di residenti. Con tutte le conseguenze del caso, come un temibile passaggio di fascia di rischio e le chiusure che i porta dietro. Salvo che non venga introdotto un nuovo metodo di calcolo dell'incidenza, che prenda in considerazione la residenza dei positivi.