Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il “Gran sottosopra finale” è all'Exmà

Fonte: L'Unione Sarda
12 ottobre 2009

Oggi la chiusura, si parla di ex bambini di strada, New York, Pechino e Berlino



Domenica ricca di laboratori e momenti di narrazione al Festival Tuttestorie per ragazzi. Tra gli appuntamenti, alle 17,30 Francesca Amat (artiste eclettica, si occupa di pittura teatro musica performance) condurrà “Mammalingua: l'incantesimo delle balene bianche”, laboratorio sulle filastrocche di Bruno Tognolini per 15 future mamme. Alle 16 in sala Zizù “Il Sussurro degli alberi che crescono. Storia di un bambino di strada”: Giancarlo Biffi incontra Ricardo Madrigal e Manuel Sevilla (in collaborazione con l'associazione Los Quinchos). Ex bambini di strada di Managua che hanno conquistato una laurea a Cuba, dimostrando che cambiare si può. Nello stesso spazio alle 18 “Ma che bella differenza! La diversità spiegata ai bambini”, conferenza-spettacolo di Giorgio Scaramuzzino tratta da “Che bella differenza” di Marco Aime (Teatro l'Archivolto), un monologo che vuole far comprendere l'importanza della diversità. E alle 19,30 all'Exmà “Gran sottosopra finale”, festa conclusiva con la drammaturgia di Bruno Tognolini, il Rospo Mutamostro Elio Turno Arthemalle, la Rospa Ciospa Emanuela Lai, gli Eventi Verticali e la partecipazione dei danzatori Dario Carta e Riccardo Laconi. Regia ed effetti sonori di Gaetano Marino.
Quanto al programma per adulti, da segnalare “Le città visibili: New York, Berlino, Pechino” raccontate da Enrico Franceschini, Eraldo Affinati e Renata Pisu intervistati alle 11 in piazza Zigzag (San Cosimo) da Celestino Tabasso. Alle 17 il programma del Babbo Parking prosegue con “E sulle case il cielo”, 30 minuti di poesia con Giusi Quarenghi. Alle 17,30 “Incontro con uno scrittore di passaggio”: Erri De Luca si racconta per la prima volta al pubblico cagliaritano. Sarà una conversazione con uno scrittore da sempre nel cuore del cambiamento. De Luca nasce nella Napoli della ricostruzione che esce dall'occupazione americana, conclude l'adolescenza nel 1968 e attraversa il 1977 con Lotta Continua, è nelle lotte operaie a Torino e in Francia, continua la sua attività come muratore, camionista, magazziniere ed è apprendista d'ebraico antico. Un incontro dalle molteplici possibilità, tante quante sono le sfaccettature di questo scrittore-poeta-traduttore-scalatore.

11/10/2009