Draghi presenta il Recovery: "Sarà da 248 miliardi, c'è in ballo il destino dell'Italia"

ROMA. "Sbaglieremmo tutti a pensare che il Pnrr sia solo un insieme di progetti. Metteteci dentro la vita degli italiani, le attese di chi ha più sofferto gli effetti della pandemia, il destino del Paese e la sua credibilità come fondatore dell'Unione Europea. È questione di valori civili che nessuna tabella potrà mai rappresentare". Inizia così il discorso del premier Mario Draghi alla Camera, dove oggi ha presentato il Pnrr, il Piano italiano per il Next generation e il Recovery plan con cui l'Italia si candida a ricevere i fondi necessari a ripartire dopo la pandemia.

"Sono tre gli obiettivi principali del Piano: in primis riparare i danni economici e sociali provocati dalla crisi pandemica che ha pesato soprattutto su fasce più deboli della popolazione", ha detto il premier, "191,5 mld stanziati dalla Ue e ulteriori 30,6 stanziati dal governo. Nel complesso potremo disporre di circa248mld di euro", afferma, "Regioni ed Enti Locali hanno un ruolo importante nella realizzazione del Piano: sono responsabili del 40% dei progetti".