Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I consiglieri comunali di An e Udc attaccano il presidente Milia

Fonte: L'Unione Sarda
30 settembre 2009

Testamento biologico



L'iniziativa della Provincia, che ha istituito il registro per i testamenti biologici, suscita la reazione del centrodestra cagliaritano. «Si prefigura quasi un ritorno de sa accabbadora - dicono i consiglieri comunali Alessandro Serra (An) e Massimiliano Tavolacci (Udc) - sorvoliamo sugli aspetti giuridici perché rispetto agli eventuali effetti di questi singoli provvedimenti colpisce più la finalità di promuovere una sub-cultura orientata sempre verso la morte, mai a favore della vita. Ci domandiamo che tipo di informazioni dovrebbero dare gli operatori dei servizi sociali a chi si dovesse recare negli uffici di cui parla il presidente Milia, visto che il bene della vita è indisponibile».
LA BATTAGLIA La dura presa di posizione non è slegata dai significati che vengono attribuiti all'iniziativa: «La Provincia ha lanciato un pessimo messaggio ai tanti che soffrono, che lottano per la vita giorno per giorno e ai loro familiari - concludono - ricordiamo al presidente Milia e alla sinistra che l'articolo 32 della Costituzione deve essere letto per intero e non solo il secondo comma. Il primo, infatti dice che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti».

30/09/2009