Calca sugli autobus per andare a scuola. La protesta: “Regione e Arst immobili”

Il mondo della scuola chiede soluzioni per i trasporti con l’obbiettivo di evitare gli assembramenti sui pullman e alle fermate. Lo fa il coordinamento dei presidenti di Consiglio di circolo e d’istituto. “Chiediamo a gran voce – questo l’appello – che il presidente della Regione pretenda dal Governo le risorse necessarie a sanare la situazione, e l’assessore ai Trasporti disponga che si organizzi al meglio il servizio attraverso la ridefinizione di orari, mezzi e corse dedicate allo scopo, adeguandoli alle nuove disposizioni emanate con l’ultimo decreto riguardante gli orari di ingresso e uscita degli studenti, non escludendo, da parte sua, convenzioni con società o ditte individuali private locali per il trasporto scolastico”.

Richieste anche all’Arst. “Cerchi di essere più attenta – incalza il coordinamento – e soprattutto meno ‘burocraticamente servile’, utilizzando le risorse umane disponibili per analizzare seriamente e obiettivamente le problematiche, denunciate da tutte le parte, da tutti i settori, da tutti gli utilizzatori, ma che risultano invisibili unicamente agli occhi dell’azienda”.