Rassegna Stampa

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Palestre comunali chiuse per Covid: sport negato da 8 mesi a migliaia di cagliaritani

Fonte: web Castedduonline.it
30 settembre 2020

Palestre comunali chiuse per Covid: sport negato da 8 mesi a migliaia di cagliaritani

Gli impianti delle scuole chiusi per l’emergenza Covid costringono sportivi e associazioni a rinunciare alle attività. Ieri gli incontro tra gli assessori Spano e Dedola e i dirigenti scolastici. Svolta imminente a Pirri: “Piscina di Terramaini pronta a riaprire”


Un punto di incontro tra sicurezza e uso consapevole. Questa la strategia per la riapertura delle palestre scolastiche in città. Ieri sera un incontro tra gli assessori Paolo Spano (Sport) e Rita Dedola (Pubblica Istruzione) coi dirigenti scolastici per la riapertura degli impianti, ma decisioni concrete per il momento ancora nulla. E sono migliaia gli sportivi cagliaritani che d 8 mesi attendono di riprendere le attività sportive.
La discussione ieri in commissiona Spor. In agenda la discussione sull’impianto sportivo di Is Bingias, alle spalle della Chiesa Madonna della Fede, meta di un via vai di sportivi non autorizzati. Il cancello è rotto e i residenti delle palazzine che si affacciano su quell’impianto di quartiere, sono furenti: “Ci sono persone maleducate che disturbano la nostra quiete perché giocano anche nelle ore in cui dovremmo riposare. E questa estate è stato un inferno”.
Da qui l’auspicio rivolto a Marcello Polastri, presidente della Commissione sport, che ha convocato una riunione di commissione e chiesto che “venga presto riparato il cancello d’ingresso dell’impianto, sul quale ho saputo che tante opere sono state progettate ma poi, realizzate in altro modo e da qui, tanti i problemi da risolvere”.
Nel corso della seduta, che si è protratta per 90 minuti, non si parlato solo di impianti sportivi, ma è stato fatto il punto, “perché argomento fondamentale” ha ribadito Polastri,  anche sulla “situazione delle palestre scolastiche il cui accesso, causa emergenza da Covid-19, è stato negato a migliaia di utenti tra i quali  sportivi e associazioni. Siamo al corrente delle loro preoccupazioni – ha ribadito il Presidente Polastri – e ai nostri appelli ai dirigenti scolastici non potranno che seguire fatti. Ma siamo ancora qui in trepidante attesa a fianco a migliaia di sportivi, associazioni in difficoltà, persone che da 8 mesi non usano le palestre”. È dello stesso avviso, ma forse più moderato, Alessandro Balletto, consigliere metropolitano che nella tarda serata di ieri, con gli assessori Spano e Dedola ha incontrato i referenti di numerose scuole per trovare la soluzione auspicata da Polastri, e cioè trovare un punto di incontro tra “sicurezza e uso consapevole e sicuro delle palestre”.
“Ci saranno imminenti novità – auspica Polastri – per la prossima settimana”. Sul fronte delle piscine invece, alle lamentele dell’opposizione emerse durante i lavori della Commissione sport, l’assessore Paolo Spano ha replicato: “la piscina di Terramaini verrà riaperta nei prossimi giorni, perché è attualmente in fase di riempimento la grande vasca. I nostri uffici stanno lavorando da mesi in silenzio e senza clamori mediatici ma sono all’opera e i risultati si vedranno”.